Morte Pressburger, il cordoglio dell’assessore regionale Cecchini
PERUGIA – “Con la morte di Giorgio Pressburger perdiamo un grande intellettuale, amico dell’Umbria, ma restano profondi i segni che ha impresso con il suo operato e con la sua anima mitteleuropea nel tessuto culturale della nostra regione”. È quanto afferma l’assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini, unendosi al cordoglio per la scomparsa dello scrittore, regista e drammaturgo.
“A Pressburger dobbiamo molto – sottolinea – e lo ricorderemo sempre con gratitudine e anche con orgoglio. Affermato scrittore, sensibile regista, fra le più rappresentative figure del panorama culturale italiano e internazionale, ha messo infatti a disposizione la sua cultura sia per innovare e far crescere l’offerta culturale dell’Umbria, dal teatro alla lirica, sia al servizio dei cittadini, quando ha accettato la carica di assessore alla Cultura del Comune di Spoleto. Una città a cui è rimasto legato fino agli ultimi giorni della sua vita, anche quale presidente onorario del Teatro Lirico Sperimentale ‘Belli’.”
“Uno straordinario valore artistico – conclude l’assessore – cui, come ricorda chi lo ha conosciuto, si univa una grande umanità. L’Umbria, che ha avuto l’onore e il privilegio di averlo fra le sue ‘voci’ più nobili, saprà far tesoro dei suoi insegnamenti”.