Narni, il vescovo Piemontese celebra la messa all’Alcantara in vista della Pasqua
NARNI – Il vescovo Giuseppe Piemontese ha presieduto questa mattina la celebrazione in preparazione alla Pasqua all’Alcantara di Nera Montoro, concelebrata dal parroco don Pietro Blaj e da don Marco Castellani.
Numerosi i lavoratori convenuti presso la palazzina dell’istituto della ricerca e della tecnologia dell’Alcantara, insieme al direttore Giovanni Belloni, a Rosa Rodolfo della Bayer, a Federici Monica Italeaf Ternienergia, a Leonardi Rinaldo della Scat di Terni, operai, ricercatori, tecnici e personale della fabbrica.
“Non è un fatto abituale celebrare la messa nel luogo di lavoro – ha detto il vescovo Giuseppe Piemontese – ma in alcune circostanze particolari come quella del precetto pasquale è bello ritrovarsi per viverne insieme il mistero. La settimana santa e il triduo pasquale sono il momento più importante e indispensabile per comprendere il messaggio cristiano e vivere la vita cristiana. La passione e morte di Gesù – ha proseguito il vescovo – sono un messaggio grande di amore che colma le distanze tra umano e divino, che unisce la dignità di Dio e la natura umana. Gesù si è consegnato nelle mani dei suoi avversari, dimostrando fino a che punto ci vuole bene e ci ama; nel consegnare la sua vita ci dimostra fino a che punto ha amato l’umanità intera. Tutta la nostra vita è come la pasqua di Gesù, il lavoro che è fatica, la sofferenza della malattia e della morte fanno parte del mistero pasquale. Ma non possiamo fermarci a questo, anzi dobbiamo viverlo con amore e in prospettiva di una vita piena nella resurrezione. Siamo qui per chiedere al Signore che esaudisca i nostri desideri e ci aiuti stabilire tra di noi le stesse relazioni che ha stabilito con i suoi amici e nemici, ossia relazioni d’amore, di dono, di comprensione, di misericordia”.
“La preghiera – ha concluso il vescovo – è per le famiglie e per la fabbrica, perché le relazioni possano essere sempre improntate al rispetto reciproco e così possiate trovare soddisfazione nel lavoro che fate a servizio del bene della società e dell’umanità, e perché ciascuno possa essere contento nella famiglia, nella chiesa, nella città”.
Al termine della celebrazione il vescovo ha visitato il reparto fibra dell’Alcantara seguendo le varie fasi della produzione.