Nocera Umbra, l’ex presidente della Polisportiva di Gaifana: “Abbandonati dall’amministrazione”
NOCERA UMBRA – Non sono piaciute le lungaggini per i lavori degli spogliatoi della Polisportiva di Gaifana. Non sono piaciuti all’ex presidente Giuseppe Cioli, che lamenta abbandono dall’amministrazione comunale. “Non ripercorriamo la storia di questa annosa vicenda, le tante promesse fatte e mai concretizzatesi, gli innumerevoli incontri con l’amministrazione comunale di Nocera U. proprietaria degli impianti in questi anni – dice – Ricordiamo solo che da oltre due anni sono iniziati i lavori di costruzione degli spogliatoi sospesi dopo un paio di mesi dal loro inizio, e che da diversi anni sono stati appaltati i lavori di demolizione e ricostruzione della palazzina da utilizzare in futuro come circolo ricreativo (circolo da anni in un container) e mai iniziati per vari motivi ed impedimenti”.
“Gli abitanti di Gaifana e delle frazioni di Nocera nord che ruotano intorno agli impianti sportivi e l’adiacente scuola materna ed elementare ,non meritino questo trattamento ed abbandono da parte dell’Amministrazione Comunale, se vi era la volontà politica amministrativa di portare a termine la riqualificazione degli impianti sportivi ci si sarebbe adoperati tutti per trovare adeguate soluzioni e coperture finanziarie (poche in realtà mancanti) per ricostruirli in un tempo brevissimo 12 max. 18 mesi, come si è fatto in tante altre situazioni, invece sono anni che si tergiversa e si rimandano decisioni ed atti su questa vicenda. Non vorrei che queste perdite di tempo ed abbandono dei lavori portino alla perdita del contributo di circa € 300.000 per la demolizione e ricostruzione della palazzina e gli spogliatoi finanziati con il bilancio del comune restino in questo stato.Il contributo per la palazzina ed il finanziamento degli spogliatoi furono con grandi difficoltà recuperati nel 2009/2010 e messi a disposizione per gli interventi di riqualificazione degli impianti sportivi. Chi scrive e firma questo articolo è un abitante della zona , ma esprime anche i sentimenti le perplessità , i malumori delle tante persone che frequentano gli impianti e di chi da oltre un decennio sta cercando di rilanciare la centralità degli impianti sportivi di gaifana come centro di ritrovo, aggregazione e svago dove trascorrere qualche ora di tranquillità con i propri figli, questo per agli abitanti della zona e non solo”.
“Come tanti altri si sente deluso, amareggiato per le tante promesse e di come si sta evolvendo e gestendo questa vicenda da parte dell’amministrazione comunale. Per questi motivi ho lasciato ogni incarico all’interno dell’associazione Polisportiva di Gaifana che gestisce gli impianti e relativo circolo ricreativo. Spero che questo grido di allarme che non sia di una sola persona ma di una intera collettività sia preso in seria considerazione da parte dell’amministrazione comunale e serva da sprono affinché tutti coloro interessati a questa vicenda trovino le soluzioni adeguate in tempi brevi affinché gli impianti sportivi tornino al loro splendore ed utilizzo da parte di tutti”.