Nocera Umbra, svolta nella pubblica illuminazione: punti luce non funzionanti sostituiti in tre ore
NOCERA UMBRA – Il Comune di Nocera Umbra aderisce alla convenzione Consip Spa per il servizio luce 3 – lotto 3, approvando il piano di dettaglio degli interventi relativo agli impianti di pubblica illuminazioen presentato dall’azienda Citelum S.A. In sostanza l’amministrazione, con il via libera del consiglio comunale arrivato venerdì sera, ha deciso di aderire alla gara Consip che l’azienda ha già fatto con il governo, assicurandosi la gestione dei punti di pubblica illuminazione in città come Bologna e Venezia. Una manovra che vincola il Comune per nove anni ma che porterà un risparmio nelle casse comunali, quantificato in almeno 10mila euro l’anno.
“Questa operazione – ha spiegato l’assessore all’Innovazione Virginio Caparvi – va nell’ottica di un abbattimento delle spese fisse, sempre molto rigide, e punta al miglioramento del servizio offerto ai cittadini”. Il comune di Nocera infatti, su 150 chilometri quadrati di territorio conta 2.250 punti luce e più di 25 tipi di lampade. L’amministrazione è stata spinta dunque dalla necessità di una razionalizzazione e ha percorso per qualche tempo l’idea di un bando, cambiando però idea nel momento in cui si è avuta la consapevolezza della complessità del percorso. Ora si aderisce alla gara Consip. Le condizioni, sulla carta, parlano di un deciso miglioramento del servizio. Degli oltre duemila punti luce, 1.700 saranno sostituiti con il Led. Ci sarà un numero verde per le segnalazioni e, nel caso di malfunzionamento di un singolo lampione la ditta è chiamata a intervenire in 24 ore. Nel caso in cui a saltare sia una intera linea si dovrà agire in tre.
Dalle minoranze, Walter Ruggiti ha votato a favore spiegando che “I cittadini ne trarranno beneficio”, critico è stato Daniele Sorbelli per Pd – Progetto civico. Il capogruppo dem ha pntato il dito contro l’affidamento di un servizio per nove anni da parte di una giunta a fine legislatura e ha criticato dunque il ritardo con cui si è arrivati a tale iniziativa. “Il problema – ha ribattuto Caparvi – si trascina da sempre, tutte le minoranze lo hanno sottolineato ma solo questa maggioranza ha risposto”.