Nocera Umbra, torna la croce sul monte Cervaia grazie agli abitanti di Colsantangelo
NOCERA UMBRA – Momento solenne e molto sentito dalla popolazione lo scorso 3 luglio, quando sulla cime del Monte Cervaia, in località Colsantangelo, è stata benedetta e poi ricollocata una importante croce in acciaio. La cerimonia si è svolta alla presenza di Padre Giancarlo della Salette di Salmata e del sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi. La croce è stata realizzata e collocata a spese degli abitanti di Colsantangelo, nello stesso punto in cui fino agli inizi degli anni cinquanta era esistente in forma lignea come da documentazione presso archivio del catasto di Perugia.
Dagli abitanti della frazione un grande ringraziamento a tutti i presenti, in particolari a Padre Giancarlo e al sindaco di Nocera Umbra e a tutti coloro che fattivamente hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, in particolare il signor Morettoni Gianpiero memoria storica della presenza di questa croce e colui che ha lanciato l’idea e sempre sostenuto e partecipato al progetto, il geometra Materazzi Maurizio per le opere di progettazione e disbrigo pratiche, lavori svolti a titolo gratuito, l’ingegner Anastasi Antonello per i calcoli strutturali eseguiti gratuitamente, l’Impresa edile ICEM srl di Materazzi Daniele per il contributo fattivo nella realizzazione delle opere di fondazione della croce il consiglio direttivo della Comunanza agraria di Colle, Boschetto, Ville S. Lucia ecc. in particolare il Presidente geom. Casaglia Rinaldo per averci autorizzato tutte le opere necessarie al collocamento della croce.
“Questa croce – dicono gli abitanti – per noi cristiani è il simbolo dell’amore di Dio in quanto rappresentazione della morte di Cristo che ha voluto soffrire e morire in croce per la salvezza dell’umanità, sia per questa vallata che sovrasta, attraversata da una grave crisi economica. L’auspicio dunque è che questa croce possa essere il simbolo dell’inizio di un lungo periodo di prosperità, pace, armonia, fratellanza e salute per tutti”.