Norcia, tra i “Borghi più belli d’Italia in Umbria” per incentivare ancor più lo sviluppo turistico
NORCIA – Nella seduta del 29 aprile il Consiglio Comunale di Norcia ha approvato l’adesione del Comune a “I Borghi più Belli d’Italia in Umbria”, associazione senza scopo di lucro composta da 14 dei 24 Comuni Umbri appartenenti all’omonima associazione nazionale. “Questa adesione – ha fatto notare il vicesindaco e assessore al turismo Pietro Luigi Altavilla – permetterà di qualificare e valorizzare ancor più l’offerta turistica e culturale umbra in seno all’associazione italiana, attraverso un sistema regionale integrato, in grado di incentivare, in maniera più attenta e mirata, le peculiarità di ogni singolo borgo come Norcia, che può essere annoverato tra i Comuni fondatori dell’associazione. Questo nuovo comitato inoltre – prosegue – consentirà di accedere a nuovi canali di finanziamento, in maniera coordinata e unitaria, in risposta alle istanze e alle problematiche delle singole amministrazioni comunali, soprattutto in questo particolare momento storico”. Facendo massa comune, i Comuni dell’Umbria rafforzeranno e qualificheranno considerevolmente l’offerta turistica del circuito regionale, aumentandone la visibilità a livello nazionale ed internazionale. Questo comporterà la promozione e la realizzazione di progetti e di iniziative comuni, attraverso l’elaborazione di un calendario-programma condiviso, ma anche la creazione di nuove opportunità di formazione per il personale addetto alla gestione dei beni culturali dei borghi e per gli operatori turistici operanti nelle diverse realtà territoriali.
“Accogliamo con soddisfazione l’adesione di Norcia all’associazione regionale – afferma il Presidente umbro Antonio Luna – poiché la presenza di un Comune con tali caratteri turistici rafforzerà l’intero movimento umbro”. “Il marchio ‘Borghi più belli d’Italia – prosegue Luna – si va affermando a livello internazionale, come una delle maggiori espressioni della bellezza italica. Nelle regioni più avanzate si sta quindi acquisendo la consapevolezza di investire su questo diversificato fattore attrattivo. Ci auguriamo pertanto che tale visibilità contribuisca ad attivare progetti dedicati, in stretta collaborazione con la Regione Umbria e le strutture di riferimento come Sviluppumbria e i GAL. Nelle prossime settimane – anticipa – offriremo una duplice proposta: l’organizzazione umbra della ‘Notte Romantica’, progetto nazionale previsto per il 25 giugno prossimo, e l’attivazione del ‘Festival itinerante dei Borghi’, che ogni anno vorremmo creasse una rete di eventi identitari”.