Novità per gestione appalti nel 2019 e per la ricostruzione post sisma 2016
PERUGIA – Le novità normative per la gestione degli appalti nell’anno corrente e per la ricostruzione post sisma 2016 sono state al centro del seminario organizzato, oggi, dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Relatore della giornata formativa: Alberto Barbiero, esperto in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”. I lavori del seminario sono stati aperti dall’amministratore unico e responsabile scientifico della Scuola, Alberto Naticchioni.
“Il corso affronta la complessa disciplina degli appalti, presto al centro di nuove iniziative formative organizzate a Villa Umbra – ha sottolineato Naticchioni – Il 26 febbraio si svolgerà, infatti, il seminario ‘Sanzioni in materia di subappalti illeciti’ con il dottor Fausto Cardella, Procuratore Generale della Repubblica di Perugia, e l’avvocato Daniele Spinelli, esperto in appalti pubblici. Il 5 marzo si terrà la prima delle tre giornate formative che vedranno intervenire illustri Consiglieri di Stato. Il primo incontro è dedicato ai principi e agli aggiornamenti giurisprudenziali in tema di appalti pubblici. Temi che saranno approfonditi da Giuseppe Severini, Presidente Quinta Sezione Giurisdizionale del Consiglio di Stato, Oberdan Forlenza e Stefano Fantini, Consiglieri di Stato”.
Nel 2019 la gestione delle procedure per l’acquisizione di lavori, beni e servizi sarà caratterizzata da molte novità.
“La legge di bilancio 2019 – ha spiegato il dottor Barbiero – ha apportato una serie di novità importanti rispetto alla gestione degli appalti, in particolare per i lavori di minore importo. Questo apre spazi di semplificazione rilevanti per le Amministrazioni locali, che tuttavia dovranno essere attentamente gestiti sul piano procedurale, soprattutto per quanto riguarda l’estensione dell’affidamento diretto agli appalti di lavori tra i 40mila e i 150mila euro. Le stazioni appaltanti potranno, infatti, affidare con una procedura semplificata gli appalti di lavori compresi tra i 40mila e i 150mila euro, ma soltanto per il 2019. Si aprono inoltre prospettive di riorganizzazione anche per i piccoli acquisti fino a 5mila euro”.
Barbiero ha passato in rassegna le novità introdotte dalla legge di bilancio, l’utilizzo dei contributi per la messa in sicurezza di scuole, ed ha approfondito le novità nella nomina della Commissione giudicatrice nelle gare e le procedure semplificate per gli interventi nei comuni colpiti dal sisma 2016.
“L’obbligo di utilizzo dell’albo dei commissari di gara slitta al 15 aprile – ha spiegato Barbiero – Il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, in prossimità della scadenza fissata al 15 gennaio, con un comunicato del 9 gennaio, ha differito di ulteriori tre mesi l’operatività dell’albo, per via del limitato numero di esperti esterni iscritti. Nel prolungamento del periodo transitorio le stazioni appaltanti possono continuare a nominare i componenti delle commissioni giudicatrici scegliendoli tra propri dipendenti. Rispetto, invece, ai Comuni colpiti dal sisma 2016 – ha sottolineato Barbiero – vengono introdotte delle procedure semplificate e vengono rilanciati i soggetti attuatori, figure che possono intervenire sul territorio per il recupero di beni culturali, storici, ecclesiastici come vere e proprie stazioni appaltanti. Pensiamo alle diocesi”.
Il corso ha registrato 140 iscritti tra responsabili ed addetti dei Servizi Contratti, Appalti e Lavori pubblici, Responsabili Unici del Procedimento provenienti dall’Umbria e dalle Marche.