Nuova giunta regionale, la sinistra del Pd: “Scelte sbagliate”
“La decisione assunta dalla Presidente Marini di costituire la nuova giunta regionale dell’Umbria escludendo dalla stessa la sinistra,sia quella interna al Pd, sia quella presente in coalizione, rappresenta per la sinistra democratica scelta sbagliata, incoerente con il lavoro svolto da tutto il Pd prima del 31 maggio, che va nel senso opposto all’esito elettorale. Tale scelta evidentemente supportata dalla segreteria regionale del Pd pone di fronte al partito e alla coalizione uno scenario nuovo, quello di una esplicita volontà da parte della maggioranza del Pd, di interrompere la collaborazione tra tutte le sensibilità politiche e culturali presenti nel partito democratico e nella coalizione nell’impegno di governo della regione.
Tale scelta è tanto più grave perché si produce dopo un percorso politico realizzato insieme con comune assunzione di responsabilità che ha portato il Pd dell’Umbria unitariamente alla ricandidatura della Presidente Marini, alla definizione della piattaforma programmatica e della coalizione, alla formazione delle liste e al confronto elettorale che ha avuto esito positivo anche e soprattutto grazie al fatto che in Umbria al contrario che in altre regioni la sinistra democratica era presente nella lista del Pd e nella coalizione.
Va ricordato infatti come anche in Umbria come in tutta Italia il Pd che in questi mesi nella azione di governo e in quella politica ha dato segni di allontanamento dai riferimenti sociali e politici della sinistra democratica subisce un pesante arretramento elettorale che in Umbria ha portato a mettere addirittura a rischio lo stesso esito delle elezioni. Il lavoro politico e l’impegno elettorale della sinistra sia di quella del Pd sia di quella presente in coalizione tutto rivolto a recuperare consenso è stato nella nostra regione fondamentale per la vittoria della presidente Marini e quindi le scelte compiute tutte rivolte agli equilibri interni alla maggioranza del Pd appaiono a maggior ragione miopi e di scarsa prospettiva.
La sinistra del Pd dell’Umbria nei prossimi giorni convocherà ad esito di quanto avvenuto una assemblea di tutti coloro che in umbria si sono impegnati in questi mesi e nella campagna elettorale e sulla base di questo confronto democratico e dal basso definendo un coordinamento di tutte le sue anime deciderà come continuare il suo impegno nelle istituzioni e nella società”.