Orvieto, Confcommercio, Giuseppe Santi nuovo presidente

Giuseppe Santi, 52 anni, imprenditore nel settore alimentare e ricettivo, è stato nominato presidente di Confcommercio Orvieto. Consenso unanime per lui, eletto per acclamazione dal consiglio direttivo, insieme al vice presidente  Stefano Malentacchi, che opera nel settore produzione e commercio di prodotti artigianali.

Grande esperienza associativa e idee chiare sono il punto di partenza  del nuovo presidente, che tiene a sottolineare prima di tutto la qualità del direttivo che lo affianca, composto, oltre che dal vice presidente, daPaola Achilli (settore ricettivo), Stefano Martucci (settore ricettivo), Isabella Montefiore (ferramenta), Claudio Papini (edicola), Pericle Tilli (settore pubblici esercizi).

“Dopo aver definito gli assetti organizzativi  – spiega Santi – a breve ci riuniremo per mettere a punto il programma di attività, che sarà certamente impegnativo e che si avvarrà del contributo di proposte e idee di tutta la squadra”.
Perché le cose da fare e le problematiche da affrontare  – secondo Santi – sono molte ed importanti.  A cominciare dal reale riconoscimento da parte degli stake holder istituzionali locali del ruolo trainante per l’economia locale delle piccole e medie imprese: “Vogliamo attivare un confronto franco e propositivo, che serva a trovare un punto di incontro tra le esigenze delle imprese e le scelte di chi amministra, spesso poco collegate alle dinamiche della società reale”.
Un altro nodo da affrontare con urgenza – a giudizio del neo presidente Confcommercio – è quello dell’identità di Orvieto: “Se davvero, come dovrebbe  e come vorremmo, Orvieto è un polo di attrazione turistico e sul turismo deve puntare per crescere, allora vanno fatte scelte coerenti in questa direzione. Non ci si può definire città turistica solo a  parole”.
Insomma temi “pesanti” che nelle prossime settimane saranno declinati nel dettaglio, insieme ad altri.

C’è un terzo punto su cui i nuovi vertici di Confcommercio Orvieto fin d’ora puntano l’attenzione e promettono il massimo impegno: rendere sempre più consapevoli le imprese locali dei servizi e delle opportunità che possono trovare nell’associazione, anche grazie al supporto della struttura regionale.

“Consulenza e assistenza tecnica su bandi e incentivi, in materia di lavoro, sulle normative di settore, sulla gestione finanziaria dell’impresa; formazione obbligatoria e gratuita: ecco solo un piccolo esempio – conclude Santi – delle attività con cui la nostra associazione affianca le imprese del commercio, turismo e  servizi nel loro quotidiano. Attività che possono alleggerire il modo sostanziale il “peso” della gestione aziendale. E oggi c’è un nuovo fronte sul quale anche Confcommercio Orvieto intende fin da settembre/ottobre proporre percorsi di crescita: quello dell’innovazione digitale, che rappresenta per tutti gli imprenditori, di ogni categoria, una sfida ineludibile”.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.