Otricoli, prossima l’apertura Punto erogazione servizi sanitari
OTRICOLI – “Aprirà a breve ad Otricoli il Punto di erogazione dei servizi sanitari (Pes)”. Ad annunciarlo è il sindaco, Antonio Liberati, in occasione del messaggio augurale di inizio anno inviato ai cittadini. “La fruizione in loco dei servizi fondamentali è prerogativa indispensabile di un territorio che mira a crescere e a lasciarsi realmente alle spalle gli anni bui della crisi economica”, scrive in una lettera Liberati ripercorrendo l’attività politico-amministrative del 2017.
Il sindaco sottolinea il “grande successo dell’Otricoli Music Festival che – afferma – ha coinvolto i nostri giovani nei processi decisionali dandogli sempre più spazio per esprimere la loro creatività e la loro conoscenza. È stata rinnovata – prosegue – l’associazione nazionale carabinieri, il cui lavoro è fondamentale, insieme a quello della Protezione civile, per superare i nuovi paletti posti in materia di sicurezza nelle manifestazioni popolari ma anche per affrontare al meglio le questioni sociali”.
Liberati ricorda poi che è stata inaugurata la nuova biblioteca comunale a servizio dei bambini e degli adulti e che “occorre amare e rispettare la nostra splendida area archeologica, la quale finalmente sta diventando un reale punto di riferimento dentro un più vasto e interregionale comprensorio turistico. Noi per primi, discendenti ideali di coloro che eressero Ocriculum, dobbiamo essere ligi nel preservarla intatta e pulita. Troppo spesso, infatti, ci dimentichiamo che la cultura è un aspetto molto rilevante della qualità della nostra vita, al pari della pulizia dell’ambiente o dell’efficienza dei servizi al cittadino.
Nonostante i tanti elementi di criticità di questo periodo storico e le false notizie che qualcuno veicola ad arte – conclude il sindaco – non mancano le ragioni per essere orgogliosi del lavoro svolto e le motivazioni per tutti voi al fine di adoperarci con spirito di squadra a proseguire in tale direzione, sia sostenendo la nostra attività, sia indirettamente, collaborando proficuamente con le parrocchie e le numerose associazioni presenti”.