Passerella Telfer di Papigno: il Centro Studi Malfatti scrive al presidente Mattarella
TERNI – Il Centro Studi Malfatti scrive al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Al presidente si chiede di sospendere lo smantellamento della passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno. “La passerella – è scritto nella lettera – si colloca in un contesto etnoantropologico di notevole peculiarità per la sua valenza tecnica, paesaggistica, sociologica, tale da rappresentare unitamente al contesto immobiliare in cui è inserita un vero e proprio endemismo tecnologico, data la tecnodiversità che si concentra in quel sito industriale dismesso”.
Lo smantellamento dell’opera fu voluto dall’amministrazione di Palazzo Spada in quanto “degradata e pericolante”.
“La salvaguardia del manufatto – scrivono dal Centro studi Malfatti – è fondamentale per consentire di preservare la continuità organica del sito industriale al fine di consegnare alle future generazioni quanto resta di preziose strutture e macchinari dello stabilimento che l’Unesco annovera tra i maggiori al mondo. L’unicità di una struttura come la Telfer rappresenta un emblema dell’industrializzazione di Terni, la quale ha pochi eguali in Italia”.