Passignano, inaugurata la Sala Multimediale del Centro ospedaliero di Riabilitazione

PASSIGNANOInaugurata la Sala multimediale del Centro Ospedaliero di Riabilitazione Intensiva – C.O.R.I. alla presenza del Sindaco di Passignano, Ermanno Rossi, del Direttore del Presidio Ospedaliero Unificato, Dott.ssa Donatella Seppoloni, del Direttore Sanitario Ospedali del Trasimeno, Dott. Stefano Lentini, del Presidente del Lions Club International Trasimeno, Bruno Capanna, e del Responsabile del C.O.R.I., Dott. Maurizio Massucci.

La Sala Multimediale nasce da un’iniziativa del LIONS Club International del Trasimeno e dalla volontà di permettere ai pazienti ricoverati al C.O.R.I. di avere momenti di svago e di intrattenimento durante il periodo riabilitativo. La donazione di una raccolta di libri di vario genere e di un sistema di video-proiezione da parte dei Lions e l’allestimento di una libreria da parte dall’Azienda USL Umbria 1 hanno permesso la realizzazione di questo importante progetto. Un ambiente destinato ai pazienti e ai loro familiari per “staccare” dalle terapie riabilitative, vivere un po’ di svago e stare insieme.

La sala multimediale viene già utilizzata con l’iniziativa “lettura ad alta voce”, con la quale un gruppo di volontari intrattiene settimanalmente le persone ricoverate con letture ad alta voce di brevi racconti e storie della letteratura di ogni tempo. Numerose le possibilità di utilizzo della sala multimediale per eventi e attività a supporto dei pazienti.

«Oggi si completa un percorso nato 3 anni fa – ha dichiarato il sindaco Ermanno Rossi – che fa del C.O.R.I. un centro all’avanguardia nel miglioramento delle condizioni dei pazienti anche attraverso la cultura. Un sentito grazie al Lions Club del Trasimeno e al suo presidente Bruno Capanna».

«Il C.O.R.I. è un’eccellenza a livello interregionale – ha spiegato il responsabile Maurizio Massucci – frutto della intelligente riconversione e riqualificazione del vecchio ospedale passignanese. Il C.O.R.I. è un “unicum” per la riabilitazione con una particolare attenzione all’aspetto umano delle cure e grazie alla forte sinergia presenta soprattutto a Passignano fra sanità pubblica e volontariato: sono ben 43 le associazioni in questo comune. Sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti nella integrazione tra USL e “società civile”. Questa Sala Multimediale rappresenta una fonte di sapere di alto livello. Abbiamo già richieste di utilizzo della sala per eventi musicali e spettacoli che sono terapeutici per gli ospiti della struttura: una riabilitazione umanizzata rafforza l’efficacia delle cure».

Questa iniziativa, a cui hanno collaborato attivamente anche il Comune di Passignano e altre associazioni locali di volontariato, consolida il legame del C.O.R.I. con il contesto sociale in cui è inserito e offre un servizio ai pazienti seguiti dal Centro, spesso affetti da importanti disabilità neurologiche, in grado di sollecitare esperienze e stimoli ambientali che possono facilitare, insieme ai trattamenti riabilitativi ricevuti, il cammino per riprendere una vita normale.

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