Pd Perugia: “Basta ipocrisie e antagonismi, noi impegnati per un antifascismo costituzionale”
PERUGIA – “Vecchi fascismi tornano, nuovi si affacciano e trovano spazio e terreno fertile. Si fa sempre più urgente, anche a Perugia, riaffermare quello dell’antifascismo come valore centrale, per discutere e progettare tutti insieme, in un percorso inclusivo e partecipato, un progetto cittadino capace di dare una risposta forte al clima di odio e di intolleranza che cresce, purtroppo, nel nostro Paese”. Così, in una nota, il Pd di Perugia (segreteria e gruppo consiliare), che sottolinea: “Deve essere, evidentemente, una risposta diversa dall’antifascismo ‘di facciata’, caro alla amministrazione comunale di centro-destra, che lo pratica una volta l’anno e che di fatto è ‘equidistante’ e indifferente senza fare nulla e negli altri 364 giorni per affermare valori di pace, solidarietà, non violenza.
Diversa anche dall’antifascismo puramente ‘antagonista’, i cui metodi violenti non ci appartengono e non condividiamo. In questo quadro, compito del Pd e di tutte le forze democratiche è quello di affermare con forza, insieme alle associazioni, la via dell’’antifascismo costituzionale’ che per sua natura è democratico e nonviolento e che combatte non contro qualcuno ma per costruire una società più giusta dove vecchi e nuovi fascismi non abbiano cittadinanza né terreno fertile. In questo percorso il Pd di Perugia, in un’ottica inclusiva, è al fianco di chi ogni giorno fa propria questa battaglia, a cominciare dai giovani di Udu, Gd, Anpi giovanile, Rete degli studenti, Omphalos, che devono essere la punta di diamante nella costruzione pragmatica di un dialogo continuo con le nuove generazioni e con i corpi intermedi della società civile. Con loro e con coloro che condividono questo percorso dobbiamo riaffermare i principi cardine della tolleranza, dell’accettazione delle diversità, dell’inclusione e della responsabilità, dei diritti e dei doveri per una cittadinanza attiva. Su questo, nella città di Aldo Capitini, il Pd di Perugia e il gruppo consiliare daranno un contributo pieno e incondizionato, anche operando nell’ambito del nascente osservatorio regionale sull’antifascismo”.