Perugia 1416, Mantovani ha incontrato Porta Sant’Angelo
PERUGIA – Sede e taverna. Queste le priorità che il Rione Porta Sant’Angelo intende portare avanti nell’organizzazione. Esigenze che vanno di pari passo con la meticolosa pianificazione del proprio corteo in vista della sfilata che si terrà durante la manifestazione di Perugia 1416, dal 9 all’11 giugno. Due punti chiave palesati dal Consiglio dei Savi al regista Rodolfo Mantovani, nell’incontro tenutosi in un ristorante pizzeria fuori dal centro storico, che spiccano tra le mille domande esternate a ruota libera dopo che è scattato il conto alla rovescia per la conquista del Palio 2017.
Porta Sant’Angelo, quasi schierato come una macchina da guerra, ha presentato a Mantovani la struttura del suo organico, suddiviso in tre aree che coordinano gruppi di lavori: storico-artistica (corteo e sartoria), territoriale (eventi, ristorazione, comunicazione, merchandising, giovani) e amministrativa (contabilità, gestione finanziaria). Dopodiché, ha posto la questione di poter rivedere le percentuali di punteggio di ogni gara, compreso il corteo, che dovrà, a loro avviso, avere punti precisi per ogni criterio di giudizio. Richiesta, questa, fatta anche dai Rioni Porta Sole e Porta Eburnea. “Occorre essere sì competitivi ma su basi uniformi – dicono – cosa che ci consente di migliorare”. Altre questioni emerse nell’incontro sono state la gestione della sicurezza durante i giochi, ma anche un piano B dettagliato per il corteo in caso di maltempo. Tra le iniziative che i “sant’angelani” intendono invece portare avanti in autonomia c’è quella di poter mettere in piedi un programma di uscite in costume, attraverso una piccola rappresentanza. “Uscite non istituzionali di Pg 1416 – sottolineano – durante eventi culturali selezionati e consoni all’epoca, ai costumi, per rinsaldare il rapporto in tutto il territorio del Rione”. Molto apprezzato il calice di cristallo inciso a mano che il regista ha portato in dono, quale segno di buon auspicio per tutto il lavoro da fare per far crescere l’evento. Giovedì sera l’incontro sarà con Porta San Pietro, al centro socio culturale di Ponte San Giovanni.