Perugia, 150 modellisti alla Mostra concorso nazionale di modellismo statico
PERUGIA – Circa 150 modellisti provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia, dalla Puglia alla Lombardia, per oltre 500 pezzi esposti, tra figurini storici, mezzi corazzati, aerei, soggetti fantasy e gundam, navi, ferroviario e mezzi civili. Sono questi i numeri della Mostra concorso nazionale di modellismo statico che si è tenuta sabato 21 e domenica 22 settembre al Cva ‘La piramide’ di Madonna Alta. Dopo l’inaugurazione di sabato, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano, qualificate giurie esterne composte anche da giudici internazionali hanno stilato le classifiche relative a ogni settore modellistico. I vincitori sono stati premiati con medaglie, coppe e targhe messe in palio anche dai vari sponsor e associazioni che hanno contribuito a realizzare la manifestazione, come l’Aero club Trasimeno, il club auto d’epoca Camep, la ditta Pama trade di Bologna, il negozio Brama di Perugia, Perencio model di Ferrara, Fanatic model di Bologna e l’associazione Astrofili Paolo Maffei di Perugia. Le dame dei rioni Porta Eburnea e Porta San Pietro hanno consegnato anche un premio relativo a ‘Perugia 1416’ per il miglior figurino attinente al periodo.
Patrocinata dal Comune di Perugia, la Mostra concorso nazionale di modellismo statico è organizzata con cadenza biennale dall’Unione modellisti perugini, che opera dal 2000 con circa 30 soci, sorta dal precedente Model club che è operativo fin dai primi anni ’90. La filosofia che anima l’Ump è fare del modellismo non soltanto un mero passatempo, ma un vero e proprio strumento di ricerca e ricostruzione storica. Non a caso l’associazione vanta, oltre all’organizzazione di numerosi eventi del settore, collaborazioni con il Comune di Perugia con plastici riproducenti, tra le altre cose, le stragi del XX giugno, la manifestazione Velimna, l’aeroporto di Castiglione del Lago, Perugia 1416. L’Ump ha sede a Perugia, in via Savonarola 33, e il sabato mattina è possibile visitare il piccolo museo delle opere dei soci o chiedere consigli per chi, magari, fosse incuriosito da questo mondo in miniatura.