Perugia, alla mostra “Da Giotto a Morandi” arriva la Sibilla di Guercino
PERUGIA – Una donna fasciata da un enorme turbante colta nel momento in cui sta ponendo a confronto il testo di un libro con liscrizione incisa sulla lastra di pietra alla sua destra: ecco la Sibilla, capolavoro databile al 1620 di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino. Lopera, in mostra fino a qualche giorno fa a Palazzo Farnese di Piacenza, è arrivata ieri a Palazzo Baldeschi, dove è entrata a far parte del percorso espositivo Da Giotto a Morandi che racchiude circa 100 opere provenienti dalle prestigiose collezioni darte delle Fondazioni e delle Banche italiane.
Così malinconica e meditativa Vittorio Sgarbi, il curatore, lha inserita sin dallinizio nel suo progetto perché espressione di uno dei momenti più intensi e più vivi del pittore emiliano. Lha pretesa nonostante ci fosse da attendere circa due mesi prima del suo ingresso nellesposizione voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e organizzata dalla Fondazione CariPerugia Arte inaugurata lo scorso 9 aprile e aperta fino al prossimo 15 settembre. Prelevata a Piacenza nella mattinata di ieri, la Sibilla ha fatto ingresso in Corso Vannucci verso le 14.00 allinterno di un furgone blu dalla De Marinis Fine Art, ed è stata accolta a Palazzo Baldeschi dal Segretario Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Fabrizio Stazi e dal Presidente della Fondazione CariPerugia Arte, Giuseppe Depretis.
Inusuali le procedure di rito effettuate dalla restauratrice Carla Mancini, che insieme alla Soprintendenza dellUmbria ha seguito sin dallinizio le operazioni di allestimento della mostra e il controllo delle opere provenienti da tutta Italia. La Mancini ha infatti svolto una sorta di lezione sul campo ad alcuni studenti universitari di Storia dellArte e del Liceo Artistico Bernardino di Betto che, partecipando alliniziativa, hanno potuto assistere a tutte le operazioni, dallapertura della cassa al controllo minuzioso del dipinto fino alla successiva redazione del condition report – documento che certifica lo stato di salute dellopera e al posizionamento del dipinto nello spazio espositivo. Gli studenti hanno manifestato grande interesse e curiosità a fronte della rara opportunità che è stata loro offerta.
La giornata è stata anche loccasione per presentare i due accordi per il trasporto siglati proprio in questi giorni con Trenitalia e Busitalia, questultima presente allevento di ieri nella persona di Gabriella Bianconi: coloro che raggiungono la mostra in treno o in bus, presentando il titolo di viaggio alla biglietteria della mostra potranno usufruire di sconti sul biglietto di ingresso e sullacquisto del catalogo edito da Fabrizio Fabbri Editore. Tali agevolazioni, che si aggiungono a quelle per il parcheggio di Piazza Partigiani ottenute in seguito allaccordo siglato con la Saba-Sipa, rappresentano un ulteriore incentivo a visitare la mostra e lUmbria.
Nel ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, che ha dato in prestito il dipinto insieme ad altre tre opere, Fabrizio Stazi ha voluto ricordare che il progetto espositivo è stato organizzato in occasione dei 25 anni dalla nascita delle Fondazioni di origine bancaria e che è stato reso possibile proprio grazie alla collaborazione delle varie Fondazioni e Banche che hanno concesso i propri tesori permettendo di realizzare un allestimento che copre sette secoli di storia dellarte con nomi di grande rilievo, tra cui appunto il Guercino, che vanno da Giotto a Morandi, come recita il titolo stesso della mostra. Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto a tutti i partner che hanno sostenuto liniziativa – Unicredit, Augustum Opus SIM e Nextam Partners SIM SpA e a tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato alla realizzazione della stessa.
Giuseppe Depretis ha poi evidenziato il grande consenso che Da Giotto a Morandi ha ottenuto in questi mesi, con tanti visitatori provenienti anche da fuori regione: Uno dei nostri obiettivi ha detto – era anche quello di richiamare turisti nel nostro territorio purtroppo ingiustamente penalizzato dagli ultimi eventi sismici e ci sembra che ci stiamo riuscendo. Ma ci preme altrettanto che le nostre iniziative continuino ad esse uno stimolo per avvicinare i giovani al mondo dellarte, e la presenza di questi giovani studenti oggi qui ne è una testimonianza.
DA GIOTTO A MORANDI. TESORI DARTE DI FONDAZIONI E BANCHE ITALIANE #daGiottoaMorandi
11 APRILE 15 SETTEMBRE 2017
PERUGIA, PALAZZO BALDESCHI CORSO VANNUCCI, 66
ORARI DI APERTURA OPENING HOURS Martedì-venerdì: 15.
BIGLIETTI Intero 6 euro; ridotto 4 euro (gruppi con più di 10 persone; over 65; studenti con più di 18 anni). Ingresso gratuito per studenti fino a 18 anni. E possibile effettuare prenotazioni collegandosi allindirizzo midaticket.it.
INFO E PRENOTAZIONI: palazzobaldeschi