Perugia, Borghesi: “Disagi per la frazione di Civitella Benazzone”
PERUGIA – “Questa mattina ho presentato un ordine del giorno – dichiara il Consigliere Comunale del PD Erika Borghesi – sulla situazione delle Frazioni a nord del Comune di Perugia, in particolare della Strada Comunale di Civitella Benazzone. Infatti le frazioni di Casa del Diavolo e Civitella Benazzone sono collegate da un unico tratto viario, rappresentato dalla strada comunale denominata “str. Civitella Benazzone. La strada, però, è interessata da frequenti riparazioni per le perdite del sistema acquedottistico, che creano disagi alla circolazione stradale e rappezzi del piano viario che lo hanno inevitabilmente compromesso.” In questa situazione, secondo la consigliera dem, ad esserne compromessa è la viabilità “che nella sua naturale conformazione, presenta un notevole restringimento di carreggiata, con problematiche alla sicurezza stradale e pedonale. Inoltre la strada corre a ridosso di un grosso dislivello del terreno, tale da costituire anche l’assenza di una banchina stradale. Il tutto è aggravato dai forti disagi al traffico veicolare causati dalla mesa in sicurezza mediante transennatura di un fabbricato in stato di abbandono nel tratto di strada che insiste in adiacenza alla strada.”
“Il continuo ricorrere ad interventi di riparazione da parte di Umbra Acque comporta un notevole costo ed un progressivo peggioramento del piano viario. Per tutti questi motivi con la mia proposta ho chiesto a Sindaco e Giunta di attivare gli uffici sia affinché Umbra Acque provveda alla sostituzione della condotta acquedottistica, sia al fine di trovare una rapida soluzione a tutela della pubblica incolumità rispetto all’edificio pericolante ed infine a mettere in sicurezza la strada attraverso l’installazione di una barriera stradale a ridosso della scarpata.”
“Perugia non è solo il suo centro storico. Per questo si chiede nuovamente che l’attuale amministrazione presti maggiore attenzione alle frazioni e alla periferia della nostra città, che ad oggi presentano una serie di criticità a cui il Comune deve essere più accorto e sensibile, al fine di tutelare la cittadinanza tutta.”