Perugia, Camicia (Socialisti): “Città inadatta ai non vedenti”
PERUGIA – Il consigliere comunale socialista Carmine Camicia va all’attacco dell’amministrazione comunale, rea secondo lui, di non tutelare abbastanza le fasce deboli. “L’attuale Amministrazione che doveva rilanciare la città e tutelare i soggetti socialmente deboli, oggi fa trapelare piena indifferenza, per le categorie deboli e soprattutto per coloro che sono non Vedenti o ipovedenti. I mezzi pubblici a Perugia sono vietati ai non Vedenti e non solo, poiché per poter entrare nei pullman bisogna salire gradini altissimi che oltre a creare problemi ai non Vedenti crea difficoltà ad anziani e a disabili vari. Le barriere architettoniche a Perugia, non solo non sono state abbattute, ma addirittura sarebbero aumentate”.
“Per rilanciare la sfida ai non vedenti – dice Camicia – l’amministrazione riparte dal Parco di Via del Macello, famoso per la sua pericolosità , oggi quel parco è diventato pericoloso anche per i non vedenti. L’Amministrazione Comunale, nonostante fosse stata stata avvertita, non facendo effettuare la potatura degli alberi che invadono il percorso pedonale del parco, ha creato ostacoli ai non Vedenti e ipovedenti i quali nell’attraversare quel parco si troverebbero all’improvviso a contatto con dei rami, con il rischio d’infortunarsi. I non vedenti, con l’aiuto del cane e del bastone riescono a evitare gli ostacoli che trovano durante il percorso, ma purtroppo quelli ad altezza Uomo non possono essere evitati, pertanto quel parco sino a quando non saranno potati quei rami, sara’ letteralmente vietato ai Ciechi. Sembra incredibile che un’area così delicata e ad altissimo rischio, l’Amministrazione Comunale, oltre a non intervenire energicamente per risanare quel quartiere , cerca di far allontanare anche dei non Vedenti che hanno la sfortuna di abitare in quella zona. La manutenzione dell’area verde, affidata ad un soggetto esterno, non viene eseguita, e nonostante la segnalazione fatta da tempo dallo scrivente ai dirigenti preposti, la situazione permane come permane lo stato d’insicurezza dell’intera area, a causa di un’ Amministrazione che non riesce a garantire neanche un percorso pedonale a coloro i quali sono privi di Vista”.
“Lo scrivente ha già presentato un ordine del giorno con il quale impegna il Sindaco a rendere agibile tutte le aree verdi di Perugia ai non Vedenti e non solo.
Impegna altresì il Sindaco a far rispettare all’azienda di trasporto pubblico del capoluogo, quanto previsto In data 14/ 02/2002 dal Parlamento Europeo che sancisce che tutti gli autobus dell’Unione Europea dovranno essere accessibili ai passeggeri diversamente abili, a persone anziane, a genitori con bambini compreso bambini seduti in passeggini. alle persone di bassa statura, ai non Vedenti e agli Ipovedenti e anche a persone con ridotte capacità motoria, compreso le menomazioni sensoriali e intellettive”.