Perugia, Erasmus alla scuola dei mestieri di Fontivegge
PERUGIA – E’ stato un po’ come incontrare amici di vecchia data, quando sono arrivati i colleghi del Liceo Tecnologico “Ion Mincu” di Vaslui, Romania.
È infatti ormai il terzo anno che i giovani studenti rumeni che frequentano la scuola per parrucchieri di Vaslui vengono alla Scuola dei mestieri di Consorzio Futuro-Ecipa ad apprendere la tecnica professionale.
Dal 27 maggio al 14 giugno saranno ospiti e “lavoreranno” nell’acropoli dì Perugia.
Anche quest’anno il Liceo Tecnologico ha scelto La Scuola dei Mestieri e i saloni di parrucchieria del centro storico per formare i suoi allievi. Sedici ragazze alle prese con spazzole e bigodini saranno ospiti presso Brozzetti Luigi Parrucchiere (JLD), Acconciature Vannucci, Lucesio Mattioli, Capriccio, Movement di Todini Moreno, Gianni Grispo Consulenti di Bellezza, Hair [Up] Di Troiani Giuseppe, Desirèe Hair Design.
Un plauso ai nostri parrucchieri che accolgono ogni volta i giovani studenti stranieri e partecipano in maniera incisiva all’esperienza formativa prevista da questo Erasmus + “Building Bridges between Education and Employment”, il progetto che finanzia la mobilità delle studentesse rumene. Il Progetto che permette a queste giovani di muoversi in un contesto europeo, esercitare le lingue straniere, acquisire le tecniche professionali degli hair stylist nostrani, rinomati per nuove tendenze e buon gusto.
Oltre a svolgere il tirocinio transnazionale le giovani studentesse straniere seguiranno le lezioni di tecnica professionale presso la nuova sede della Scuola dei Mestieri di Futuro-Ecipa, in Via Fontivegge 55. Presso i laboratori inaugurati lo scorso novembre potranno seguire le lezioni dei docenti italiani e confrontarsi con i colleghi-studenti della Scuola perugina. “Una bella opportunità di crescita e di confronto anche per i nostri allievi e docenti”. Questo è quanto sostenuto dal Presidente, Piero Montanucci, che questa mattina ha accolto il gruppo già da oggi impegnato nel percorso formativo. Un’accoglienza particolarmente calorosa quella di Montanucci che da sempre stimola il confronto professionale e formativo con altre realtà europee e con altre culture, per l’acquisizione di competenze tecniche e di cittadinanza.