Perugia, il bilancio partecipato sbarca a Palazzo dei Priori
PERUGIA – Il M5S a Palazzo dei Priori si prepara a sostenere una nuova battaglia, quella per il sostegno al bilancio partecipato. “Solamente una politica miope, arroccata su stessa e autoreferenziale, può pensare di governare senza il supporto e il contributo dei cittadini. Per un Comune, poi – scrive la capogruppo – l’apporto quotidiano di esperienze, idee e proposte è ancora più importante. La partecipazione per l’analisi dei bisogni, come via per elaborare politiche efficaci di risposta, per spendere le risorse di una comunità nel modo più condiviso ed efficiente possibile. Perché la risorsa più importante, quella che proprio non può mancare in una comunità, è il capitale umano, che va coltivato e favorito, perché è con le idee, la conoscenza del proprio contesto di vita e le esperienze maturate che una comunità può divenire coesa e solidale ed aspirare ad un benessere psicologico oltre che materiale”.
“Una marcia in più, indispensabile, per farcela, anche in epoca di risorse scarse e per evitarne un cattivo uso da parte delle istituzioni. La cittadinanza attiva per il M5S è una linfa vitale per la vita democratica, ma sappiamo che necessita di stimoli anche e soprattutto da parte del pubblico per trasformarsi in partecipazione vera e propria, secondo criteri democratici e trasparenti. Dopo il regolamento sull’Amministrazione condivisa, che a breve arriverà in Consiglio Comunale, dopo che la proposta di regolamento è stata approvata dall’unanimità delle Forze Politiche ed è divenuta una proposta della Commissione stessa, sbarca a Palazzo dei Priori un altro fondamentale strumento di partecipazione e condivisione: il Bilancio Partecipativo. Una proposta di Regolamento che intende avvicinare i cittadini al funzionamento dell’Istituzione comunale, alla conoscenza del bilancio comunale e che è finalizzata a sperimentare l’utilizzo condiviso delle risorse comunali. In base alla nostra proposta, ogni anno, il Consiglio definirà le materie e l’ammontare di risorse per lo sviluppo di progetti che nascono dalla cittadinanza e che sono scelti dai cittadini. Una occasione unica di dialogo con la cittadinanza, che è stata sperimentata da tempo in molte altre città d’Italia, anche di grandi dimensioni, come Milano e Torino, con ottimi risultati. Anche su questa proposta, che intendiamo portare rapidamente in Consiglio Comunale, confidiamo nella condivisione da parte di tutte le Forze Politiche”.