Perugia, il consiglio comunale rinvia in commissione l’abrogazione del regolamento d’igiene e Camicia annuncia ricorso al Tar
PERUGIA – “Dopo l’approvazione in commissione consiliare sull’abrogazione del regolamento comunale d’igiene, proposta presentata dal sottoscritto, in consiglio comunale si è preferito rinviarla in commissione, perché si preferisce tenersi la figura fascista del Podestà”. A dirlo il consigliere comunale del gruppo Conservatori e Riformisti, Carmine Camicia, che ha annunciato presto un ricorso al Tar e l’intervento del prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro. “Non si comprende per quale motivo il Comune di Perugia preferisca un regolamento del 1943 – ha sottolineato Camicia -, con un aggiornamento del 1946, anacronistico e non più in linea con le necessità attuali della comunità”. “Pertanto farò ricorso al Tar – ha spiegato – per far abrogare un regolamento incostituzionale ma ancora vigente voluto dal dirigente incaricato, dall’assessore preposto e da alcuni consiglieri comunali che dovranno assumersi la responsabilità diretta di non voler cambiare lo stato attuale delle cose, in cui la figura del Podestà è preminente”.