Perugia, il ripopolamento delle trote esclude Chiascio, Vetorno, Doria e Sentino. Smacchi (Pd) interroga la giunta regionale
PERUGIA – Il Consigliere regionale Andrea Smacchi(PD) ha presentato questa mattina un’interrogazione per chiedere alla Giunta Regionale: “quali siano i motivi per cui anche quest’anno siano stati esclusi i fiumi Chiascio, Vetorno, Doria, Sentino dai piani di regionali 2017 di ripopolamento delle trote”. “Questi fiumi -dichiara Smacchi- sono di categoria A e quindi considerati acque pregiate”- ed è per questo che la loro esclusione dai piani di ripopolamemto 2017 è ancora più incomprensibile”.
“La Regione Umbria – prosegue Smacchi- ha da sempre dedicato una notevole attenzione al patrimonio ittico e all’attività di pesca sportiva attraverso l’emanazione di specifiche norme e regolamenti volti alla tutela e alla valorizzazione del settore”. “In tale quadro appare ingiustificato il motivo per il quale un intero comprensorio ricco di fiumi e torrenti, da due anni sia stato escluso dai piani di lancio della regione, penalizzando cosi i residenti ed un’intera comunità di appassionati della pesca sportiva”. “Per queste ragioni” -conclude Smacchi -“chiedo alla Giunta regionale di attivarsi prima dell’apertura della stagione di pesca 2017, al fine di reintrodurre nel piano lanci 2017 i fiumi del comprensorio dell’Alto Chiascio”.