Perugia, intitolate le sale di Endoscopia alla memoria di Giuseppe Russo
PERUGIA – Momenti di grande commozione durante la cerimonia di intitolazione degli ambulatori di Endoscopia digestiva della struttura di Gastroenterologia del S. Maria della Misericordia alla memoria del Dottor Giuseppe Russo, scomparso prematuramente un anno fa. Presenti i familiari, la moglie Anna e i figli Miriam e Giovanni, il fratello Pasquale, a tratteggiare il ricordo di un medico “di eccelsa competenza e grande disponibilità” si sono succeduti il suo primo mentore, il professor Antonio Morelli, capostipite della scuola di Gastroenterologia dell’Università di Perugia, che ha formato più generazioni di professionisti, il responsabile della struttura Carlo Clerici, il professor Giuseppe Abbritti, che ha avuto un ruolo non secondario nelle fasi iniziali i del percorso di formazione . “ Russo è stato un professionista che ha svolto l’attività assistenziale con spirito di sacrificio e forza di volontà – ha ricordato il professor Morelli-; era riuscito ad affinare una complessa tecnica endoscopica che lo appassionava e gratificava, che ha poi contribuito a migliorare l’iter migliorare le procedure diagnostiche e chirurgiche di patologie dell’apparato digerente”.
In una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera viene ricordato Il percorso professionale del giovane medico originario di Cariati in provincia di Cosenza, laureatosi all’ Università La Sapienza di Roma, che ottenne la specializzazione a Perugia grazie ad una felice intuizione del professor Abbritti: “ Quel giovane che si presentò al Policlinico di Monteluce mi colpì da subito per la determinazione che mostrava, scaturita anche dalle umili origini della famiglia, che molto si era sacrificata per garantirgli gli studi . Ne piangiamo ancora la scomparsa perché l’uomo e il professionista hanno dato molto grazie ad una generosità di animo non comune “. Il dottor Clerici ha voluto ricordarlo raccontando un aneddoto :” Eravamo legati da una profonda amicizia ,rafforzata dalla comune passione per la musica; avevamo costituito un band che ci ha regalato negli anni momenti di pace interiore, tenendo lontano lo stress del lavoro. Anche per questo abbiamo voluto dedicargli il concerto che lunedì sera si è tenuto nel Teatro Cucinelli, gremito di colleghi ed amici”. Alla cerimonia sono intervenuti anche il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Emilio Duca e il direttore sanitario Diamante Pacchiarini. “ Questa intitolazione non è un atto formale, ma il riconoscimento di una istanza partita non solo dagli operatori sanitari, ma anche dalla tantissime persone che il dottor Russo aveva assistito, che hanno manifestato il desiderio di ricordarlo come esempio per le future generazioni di professionisti dell’assistenza ospedaliera”.