Perugia, malato di Parkinson dona un modellino di una nave all’Ospedale
PERUGIA – Ha impiegato 1300 ore di lavoro, un progetto iniziato quattro anni ani fa, ma ora che lo ha realizzato, un ex marinaio originario di Tavernelle ed ora residente a Corciano di Perugia, è un uomo colmo di felicità”: Alberto Pulignani, da anni in cura presso gli ambulatori della struttura di Neurologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, mercoledì 20 Aprile ha voluto donare all’ospedale di Perugia un modello navale della corazzata “Bismark”. Un autentico capolavoro in miniatura. Si tratta del prototipo di una delle navi più famose al mondo, che è stato consegnato al direttore generale Emilio Duca durante una semplice cerimonia che si è svolta nell’atrio principale dell’ospedale dove sarà esposto definitivamente.
Pulignani, marinaio in servizio per sette anni sull’incrociatore Caio Duilo nella metà degli anni ‘60 , ha voluto brevemente soffermarsi su alcuni dati tecnici del suo capolavoro: “Il modellino – spiega Pulignani all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – è stato realizzato su scala 1/200, la sua lunghezza è di 130cm ed è alto 45 cm. Per costruirlo ci sono voluti circa 8000 pezzi , oltre al legno ho utilizzato altri materiali anche per sorreggere la plancia”. Ed infine le motivazione che lo hanno spinto ad impegnarsi in una opera che ha richiesto tempo e pazienza: “Nonostante da molti anni sono in cura per la malattia di Parkinson ho voluto dimostrare ai tanti compagni di sventura che le battaglie si possono sempre vincere . Il mio vuole essere un messaggio per non lasciarsi sopraffare dalla depressione,anche quando solcavo i mari di tutto il mondo e la malattia era lontana, ho sempre fatto mio il motto “per aspera ad astra” (attraverso le difficoltà fino alle stelle)”. In simili situazioni l’applauso è d’obbligo.