Perugia, Mori (Pd): “Nuove fontane a Fontivegge è uno sperpero di denaro pubblico”
PERUGIA – Fontane danzanti che andranno a far da cornice allo spaccio. La consigliera dem Emanuela Mori contesta la decisione del Comune di stanziare 214mila euro per la spettacolarizzazione delle tre fontane presenti nell’area di Fontivegge.
“Da residente sostengo da tempo che il quartiere di Fontivegge ha bisogno di interventi di recupero e riqualificazione, interventi che, una volta ultimati, potrebbero vedere come ciliegina sulla torta proprio la presenza di fontane con giochi d’acqua e di luce. Si stanziano oltre 200.000,00 euro per un’opera faraonica senza che siano messi in cantiere interventi seri per il recupero delle aree limitrofe alla stazione. Una fontana gorgoglierà con giochi di luce in una deserta piazza Vittorio Veneto ed un’altra farà da cornice allo spaccio e al degrado di piazza del Bacio. L’impiego di queste ingenti risorse pubbliche rappresenta plasticamente il modo di agire della Giunta: si sperperano risorse considerevoli in opere inutili e di facciata senza valutare le vere necessità della città. Perugia non è Parigi, Fontivegge non ha nulla a che vedere con gli Champs Elysees, l’intera zona, sempre, ma soprattutto dopo il tramonto, si trasforma in un’area desolante e potenzialmente pericolosa per chi la attraversa. Mi chiedo quindi perché tutto questo sperpero di denaro pubblico quando, invece, questi fondi potrebbero essere destinati ad un vero recupero utile e necessario a tutto il quartiere”.