Perugia, mostra sui “Migranti. La sfida dell’incontro” organizzata dall’Archidiocesi

 PERUGIA – L’acuirsi dei conflitti nel mondo, in primis quello siriano, amplierà ancor più il fenomeno immigrazione verso il quale Perugia e l’Umbria sono da sempre molto sensibili per la loro forte vocazione internazionale e multiculturale. Una mostra su questo delicato fenomeno non può che contribuire ad una sua maggiore conoscenza e favorire il processo di integrazione dei suoi protagonisti.

Dal 21 aprile al 1° maggio 2017 (dalle ore 11 alle 20), presso la “Sala della Cannoniera” della Rocca Paolina di Perugia, sarà fruibile gratuitamente la Mostra dal titolo “Migranti. La sfida dell’incontro”, organizzata dall’Archidiocesi e dalla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali (Cdal) con il patrocinio del Comune di Perugia, dell’Università degli Studi e dell’Università per Stranieri di Perugia.

La mostra sarà presentata giovedì 13 aprile (ore 11), presso la “Sala San Francesco” dell’Arcivescovado (piazza IV Novembre, 6), dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, dalla dott.ssa Maddalena Pievaioli, segretaria della Cdal, e dalla dott.ssa Alessandra Di Pilla, dello staff organizzativo della mostra.

L’inaugurazione dell’esposizione, composta da immagini, testi e brevi video, si terrà il 21 aprile, alle ore 18, presso la “Sala delle Colonne” della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia (corso Vannucci, 47), con un incontro a cui interverranno Farhad Bitani, autore del libro L’ultimo lenzuolo bianco. L’inferno e il cuore dell’Afghanistan (Guaraldi 2014, con prefazione di Domenico Quirico), il cardinale Gualtiero Bassetti e il sindaco di Perugia Andrea Romizi.

La mostra è stata presentata per la prima volta al Meeting di Rimini del 2016 ed attualmente è itinerante, coordinata dal punto di vista scientifico da Giorgio Paolucci, già direttore dei Musei Vaticani, ed è patrocinata dalla Fondazione Migrantes della Cei.

La mostra si prefigge l’obiettivo di «proporre un percorso di immedesimazione nelle vicende umane di coloro che lasciano la loro terra in cerca di un futuro migliore e, insieme, di raccontare e di capire come il rapporto con queste persone interpelli ciascuno di noi, nella consapevolezza che l’incontro è la dimensione fondamentale di ogni esistenza umana».

Quest’esposizione sarà anche «il perno di una serie di eventi dal titolo “Vite agli incroci: testimonianze e dialoghi” – spiegano gli organizzatori –, che saranno ospitati quotidianamente nella “Sala della Cannoniera”, alle ore 18.30. Si tratterà di momenti di approfondimento e di concreta declinazione del tema nella realtà del nostro territorio (la condizione specifica dei migranti nella nostra città; la fisionomia e la storia di alcune comunità; il racconto di alcune esperienze positive già in atto nel campo dell’accoglienza, dell’educazione, del lavoro)».

Per tutto il periodo della mostra sarà disponibile un servizio di visite guidate su prenotazione per scuole, gruppi o singoli, curate da volontari. Le scuole potranno prenotare una visita anche nell’orario 9-11. Le prenotazioni, del tutto gratuite, vanno effettuate attraverso l’apposito sito: mostre.diocesi.perugia.it.

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