Perugia, nasce “Online innovation”: il progetto per ridurre il gap tecnologico tra generazioni
PERUGIA – Oggi il 90% delle posizioni lavorative richiede competenze digitali e anche la gestione della vita quotidiana richiede un costante aggiornamento per poter vivere adeguatamente “la rete internet”. Dalla gestione della banca, alla spesa online, dalla richiesta di un certificato on-line all’accesso di registri scolastici, oltre che ovviamente la ricerca di informazioni. Per questo nasce On Line Innovation: il progetto Europeo per ridurre il divario delle competenze digitali delle generazioni degli adulti, attraverso la creazione di corsi pilota su lingue, competenze imprenditoriali, competenze digitali, comunicazione e vita sostenibile.
A questo progetto prendono parte Enti e Università provenienti da Lettonia, Spagna, Italia, Turchia, Cipro, Bulgaria e Ungheria che si incontreranno a Perugia il 29 e 30 maggio per il meeting di progetto. Il partner per l’Italia è Superficie 8, specializzata in progetti europei, formazione oltre che comunicazione aziendale e marketing territoriale. Questa mattina a Palazzo dei Priori si è tenuta la conferenza stampa prevista nell’ambito del meeting, a cui hanno preso parte l’assessore Michele Fioroni, Roberto Quatraccioni, Superficie 8, Federico Falini, Esperto e Indra Kalniņa, Robinas Piegaso Izglitibas Centrs.
“Riuscire a canalizzare la creatività all’interno di un modello digitale –ha sottolineato l’Assessore al marketing territoriale del Comune Michele Fioroni- estendere le competenze innovative e tecnologiche a quante più persone possibili, di diverse fasce d’età ed estrazione sociale, applicare quindi il digitale alla produzione manifatturiera sono fattori fondamentali per non perdere competitività e, anzi, per far si che il nostro paese sia ancora più competitivo sui mercati internazionali.”
Lo scopo del progetto è, del resto quello di analizzare i bisogni del mercato del lavoro in ogni paese partner, per individuare le professioni emergenti e le necessità di formazione degli adulti proprio al fine di incrementare le competenze degli adulti nel mondo del lavoro, cercando peraltro di tenere conto e sviluppare proprio quelli che sono i talenti e le attitudini di ciascuno.”