Perugia, plastica nelle mense delle scuole: Mencaroni (Pd) interroga la giunta
PERUGIA – Plastica anche dove non era mai stata utilizzata nelle mense delle scuole perugine. Un fatto che è non è piaciuto al consigliere Diego Mencaroni, che annuncia una interrogazione a sindaco e Giunta. “È dal dicembre 2013 che il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno volto all’eliminazione della plastica dalla refezione scolastica. il Comune di Perugia non ha mai dato seguito al progetto iniziato ed ha introdotto la plastica in sostituzione dei piatti di coccio laddove la plastica non era stata mai utilizzata. Impiegare quotidianamente plastica usa e getta – spiega Mencaroni – rischia di produrre effetti nocivi sulla salute delle persone soprattutto nei bambini che quotidianamente mangiano nelle mense del Comune di Perugia. Purtroppo, perpetrando questa pratica, si va nella direzione contraria a quanto auspicato da nutrizionisti, oncologi e ambientalisti; la plastica fa male e inquina”.
Mencaroni cita le scuole che utilizzano la plastica e individua quella dell’infanzia L. Da Vinci, Manzoni – Prepo, Rodari via Chiusi, Colle Umberto, Elce, Cenerente, Montelaguardia, Casaglia, San Fortunato, “Paola castellini” di Collestrada, Peter pan di Ponte San Giovanni, Margherite, Balanzano ma non solo. In altre invece, quali il Tiglio, Il Flauto Magico e la Sez. Primavera Latte e Cioccolata, a totale insaputa dei genitori, da alcune settimane sono stati addirittura introdotti dei piatti in melammina, i quali vengono utilizzati quotidianamente in sostituzione dei piatti in coccio che erano già in dotazione ed in uso quotidiano nelle suddette scuole. “L’utilizzo quotidiano di plastica usa e getta – dice Mencaroni – è tale da produrre effetti nocivi sulla salute delle persone soprattutto nei bambini che quotidianamente mangiano nelle mense del Comune di Perugia. La plastica per uso alimentare inquina gravemente l’ambiente per la sua bassa riciclabilità”. Viene ricordato quindi l’ordine del giorno che eliminava la plastica ma al quale non è stato dato seguito, finendo “diffidato” dai comitati mensa.
Al sindaco Romizi e alla giunta si chiedono dunque azioni per “attuare l’ordine del giorno per l’eliminazione totale delle stoviglie in plastica da tutte le scuole”.