Perugia, Romizi sotto il fuoco di Pd e Socialisti: “Fa della latitanza una strategia”
PERUGIA – Sindaco Andrea Romizi ancora sotto attacco dalle opposizioni. I capogruppo di Pd e Socialisti vergano un duro comunicato per condannare l’assenza del sindaco al l’audizione in IVa commissione. “Non si può fare della latitanza una strategia politica – dicono Diego Mencaroni e Nilo Arcudi – Anche stamattina il Sindaco Romizi ha pensato bene di non presentarsi all’audizione richiesta in IV^ commissione sui servizi all’infanzia. Questa tematica, di importanza fondamentale per il presente e il futuro della nostra città, è stata fonte di ampio dibattito cittadino, sociale e politico e spesso ha visto i membri della Giunta contraddirsi l’un l’altro nelle parole e nei fatti”.
“Avevamo chiesto con il nostro ordine del giorno di conoscere una posizione chiara del Sindaco e non dell’Assessore, per il quale nell’ordine del giorno si prevedeva il ritiro delle deleghe. Il Sindaco ancora una volta ha dimostrato una ormai proverbiale ignavia – attaccano – adducendo di nuovo giustificazioni e impegni come cause della sua assenza. Purtroppo non si governa una città facendo esclusivamente passerella durante gli eventi mondani, ma c’è bisogno di una presenza costante come richiesto dai cittadini e come richiesto dalle forze politiche presenti in Consiglio Comunale.
Con la strategia della latitanza e la scelta dell’apparire solamente quando conviene, Perugia peggiora. I dati sono impietosi, basti pensare solo che la raccolta differenziata è calata per la prima volta da quando è stata introdotta. Non vorremmo trovarci di fronte ad uno sfacelo dovuto alla mancanza di responsabilità e alla non volontà di affrontare i problemi”.