Perugia, Sollecito torna in questura per ritirare effetti personali

PERUGIA – E’ rientrato nella questura di Perugia dopo 8 anni, da uomo libero. Raffaele Sollecito questa mattina era a Perugia ed è rientrato nella Questura di Perugia, un luogo simbolo nella vicenda dell’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, per il quale è stato assolto in via definitiva. Sollecito era a Perugia per riprendersi alcuni oggetti personali che la polizia gli sequestrò. Un coltello, un cellulare, un computer e alcuni cd. E in un momento in cui tutto è social (persino Rudy Guede, l’ivoriano condannato in concorso per l’omicidio di Meredith, in carcere, ndr), Sollecito ha postato la foto degli oggetti sul suo profilo Facebook. “Due oggetti che hanno segnato l’inizio e oggi segnano la fine di una tragedia durata otto anni. Incomprensioni, incompetenza ed equivoci che hanno fatto il giro del mondo”, ha scritto raccogliendo 399 mi piace dopo quattro ore.

Con Sollecito sono arrivati il padre e un amico. “La mia tragedia è iniziata qui quasi nove anni fa. L’incontro di oggi mette fine a ciò che ho dovuto sopportare”, ha detto lasciando la questura. In quegli uffici i primi interrogatori che valsero a lui e ad Amanda Knox l’accusa di essere stati gli assassini di Meredith.

 

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