Proseguono gli interventi di restauro al Frontone
PERUGIA – In occasione della presentazione dell’edizione autunnale di Flower Show che si terrà dal 16 al 17 settembre, è stato fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori di restauro dei Giardini del Frontone, luogo in cui si svolgerà la manifestazione floreale. Gli interventi di rifacimento, gran parte dei quali sono stati già eseguiti, sono sia di carattere ordinario che straordinario. Ed è stato proprio il primo cittadino Andrea Romizi ad affrontare questo tema, sostenendo che i lavori proseguono. “Il muragliene è stato messo in sicurezza – spiega il sindaco –, presto toglieremo anche i graticci salvavita per sostituirli con delle spedali ringhiere. È finito anche il restauro delle statue e a breve lo sarà anche quello dell’archetto. A questo punto comincerà la sfida del restauro del verde. Verrà fatto un apposito progetto, studiato con l’Università di Agraria e con le Associazioni di quartiere, per vedere in quale maniera sistemarlo al meglio”. Anche l’organizzatrice dell’evento Lucia Boccolini manifesta la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni, aggiungendo: “Noi siamo a disposizione se nel progetto può servire il nostro aiuto sia economico, ma anche di esperienza e di contatti con i vivaisti e con i paesaggisti”. Una nuova vita quindi per il Frontone, che tra statue ristrutturate, giardino sistemato e pratino all’inglese, alberi potati e aiuole piene di piante verdi e di fiore, rappresenterà un punto di riferimento perugino sia per prendere una boccata di aria in mezzo al verde, che per iniziative a carattere culturale e ricreativo. Ma tutto questo splendore non si sa fino a quando durerà. Rifatto il lifting, infatti va fatto in modo che questo continui a reggere. E come si fa? La risposta prova a fornirla lo stesso Romizi che non si tira indietro e con un fare piuttosto realista, spiega: “Il problema da risolvere è quello della gestione, di chi si occuperà della manutenzione ordinaria e dell’utilizzo quotidiano da tenere in equilibrio con le manifestazioni previste. Inoltre si potrebbe proporre ai cittadini di adottare un albero”. La questione è che la manutenzione ordinaria e straordinaria di questi luoghi pubblici spetterebbe proprio al Comune. Rimarremo a vedere come si evolverà la situazione.