Regione, l’Assemblea legislativa commemora i fatti di Parigi
PERUGIA – Parigi e gli attentati della scorsa settimana approdano a Palazzo Cesaroni. L’Assemblea legislativa, nella riunione di oggi, ha ricordato le vittime dei fatti di sangue, con un minuto di silenzio ed un breve dibattito tra i capigruppo della massima assise. “Quanto accaduto tre giorni fa ha colpito non solo Parigi, ma tutti quelli che, come noi, hanno assunto la democrazia, la libertà, la tolleranza, l’uguaglianza come valori assoluti – ha detto la presidente Donatella Porzi – fondamento intangibile del nostro vivere civile. Il lutto e il dolore per i tanti morti e la speranza in un esito positivo della sorte delle centinaia di feriti li sentiamo forti nel profondo del nostro animo e delle nostre coscienze di donne e uomini liberi”. Per la Porzi, anche dall’Assemblea legislativa deve partire “un forte e chiaro messaggio unitario contro il terrorismo: odio e violenza non prevarranno! Perché i valori profondi della nostra Repubblica democratica, che qui noi tutti interpretiamo con l’attività quotidiana per la costruzione del bene comune, costituiscono un baluardo inespugnabile”. È necessario per la Porzi che “le Istituzioni proseguano nelle azioni di prevenzione e contrasto che a tutti i livelli – polizia, intelligence e militare – si stanno portando avanti e rafforzando ulteriormente in questi giorni, in vista anche del delicato periodo che ci attende sul fronte della sicurezza, con l’imminente avvio del Giubileo”.
Dal consigliere Claudio Ricci la sottolineatura sul fatto che si sta scivolando lentamente verso una guerra che porta uno stato di incertezza per persone e governi. Liberati (M5S) ha posto l’accento sull’incertezza. La presidente della Regione Catiuscia Marini ha detto che fatti come quelli di Parigi “riguardano tutti noi, perché i ragazzi del Bataclan sono i nostri figli. Quello che accade – ha detto la Marini – ci interessa, interroga le istituzioni”.