Rischio frane, la Regione chiede al Governo 2 milioni di euro per Castel Viscardo
L’assessore regionale alla mitigazione del rischio geologico, Stefano Vinti, ha reso noto che nel Piano Nazionale 2014-2020 contro il dissesto idrogeologico presentato dalla giunta regionale dell’Umbria al Governo, per un fabbisogno complessivo di 164 milioni di euro, sono stati ricompresi gli interventi relativi al comune di Castel Viscardo, che necessitano di 1.851.000 euro per essere realizzati.
“Per il completamento dell’intervento di risanamento della situazione a rischio molto elevato interessante il centro abitato di Monterubiaglio – ha affermato Vinti – sono previsti 900.000 euro, mentre i rimanenti 951.000 euro sono destinati al primo stralcio dell’intervento sulla situazione a rischio elevato nel centro abitato di Vicino. Gli interventi prevedono opere di contenimento e di regimazione delle acque”.
L’assessore Vinti, vista l’urgenza, ha inoltre auspicato che il Governo predisponga nel più breve tempo gli atti necessari per passare alla fase attuativa del piano ed ha ribadito che “il grande sforzo della giunta regionale, per garantire la massima sicurezza geologica del territorio dell’Umbria, prosegue con grande intensità ed attenzione, nella consapevolezza che questo genere di interventi sono un supporto sostanziale anche per l’economia regionale e la salvaguardia dei livelli occupazionali”.
