Sanità, a Foligno il primo congresso regionale di emergenza pediatrica
FOLIGNO – Si svolgerà a Foligno il primo congresso regionale di emergenza urgenza in pediatria. Venerdì 8 maggio, alle 9, nella Sala Alesini dell’Ospedale San Giovanni Battista, la sezione regionale della Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza in Pediatria (SIMEUP) ha organizzato il convegno dal titolo “Emergenza Urgenza in Pediatria: sul territorio, in pronto soccorso, in reparto”.
Si tratta di un evento voluto dalla dottoressa Beatrice Messini, presidente del SIMEUP dell’Umbria, per analizzare i cambiamenti dell’aspetto organizzativo dell’assistenza pediatrica sia a livello ospedaliero che territoriale.
“Trovarsi di fronte a situazioni di emergenza non è mai facile soprattutto se questa vede coinvolti dei bambini – spiega la dottoressa Messini – per tale motivo è necessario un impegno culturale e formativo che diventa essenziale per implementare la conoscenza e le capacità di tutti i medici ed infermieri coinvolti nella complessa assistenza in ambito pediatrico. Non solo è importante divulgare la “cultura dell’emergenza” – conclude – ma va anche sottolineata l’importanza della integrazione tra tutte le figure professionali coinvolte nell’assistenza pediatrica come i medici pediatri di libera scelta, i medici ed infermieri dell’emergenza territoriale, quelli del pronto soccorso e di reparto che lavorando in modo coordinato offriranno la migliore assistenza sanitaria”.
Gli argomenti che verranno trattati durante la giornata di studio affronteranno le principali patologie (neurologiche, cardiologiche, respiratorie e gastroenterologiche) che si presentano più frequentemente sia nell’ambulatorio del pediatra di libera scelta, ma anche in pronto soccorso e in reparto. E’ ormai esperienza comune come gli accessi in pronto soccorso, soprattutto per i codici bianchi e verdi, siano in netto incremento pertanto è importante creare dei protocolli comuni tra ospedale e territorio per migliorare la qualità della prestazione e dell’assistenza dei pazienti pediatrici.