Sanità, all’Umbria arrivano 13 milioni in più dal fondo per il 2016
Ammontano a 1.635 milioni di euro le risorse previste per l’Umbria nel riparto 2016 del fondo della sanità approvato oggi in sede di Conferenza delle Regioni. Uno stanziamento superiore di circa 13 milioni di euro rispetto all’anno precedente. In maniera del tutto inconsueta, rispetto a quanto avvenuto nel recente passato, quest’anno le Regioni potranno dunque tempestivamente contare sulla certezza delle risorse assegnate ai propri Servizi Sanitari regionali, consentendo alle rispettive Aziende Sanitarie di poter attuare un’adeguata programmazione economico-finanziaria.
Tale finanziamento include le risorse necessarie per l’adeguamento delle prestazioni ai nuovi Livelli Essenziali di Assistenza, ulteriore nuova sfida per il Servizio Sanitario Nazionale. L’Umbria viene confermata anche per quest’anno Regione benchmark ai fini della determinazione dei fabbisogni standard insieme a Marche e Veneto, le stesse Regioni già individuate come riferimento per l’anno 2015.
“Esprimiamo grande apprezzamento sia per la capacità politica e senso di responsabilità che le Regioni hanno saputo rappresentare in tale situazione di contesto – hanno dichiarato congiuntamente la presidente Marini e l’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini – sia per il soddisfacente risultato ottenuto dalla nostra Regione”.
Per la presidente e l’Assessore “la positiva intesa di oggi permette all’Umbria di consolidare i buoni risultati raggiunti, confermando la solidità della ‘governance’ del Servizio Sanitario regionale, che presenta ormai stabilmente una situazione di equilibrio sia a livello regionale che di singola Azienda”.