Sanità, innalzamento dei livelli di assistenza per i diabetici di tipo 1: c’è il gruppo di lavoro
PERUGIA – C’è un gruppo di lavoro che sta ragionando sul cambiamento della delibera che regola i livelli di assistenza per i diabetici. Così l’assessore regionale alla Sanità Antonio Bartolini rispondendo all’interrogazione del consigliere Andrea Smacchi (Pd) che chiedeva di conoscere gli “Intendimenti della Giunta regionale ai fini del potenziamento dei metodi di cura delle persone affette da diabete di tipo 1”.
Smacchi ha rimarcato che “l’Umbria deve uniformarsi alle altre Regioni per ciò che riguarda le cure coperte dal sistema sanitario regionale riguardanti le persone affette da diabete di tipo 1, adottando anche nuovi metodi di cura: bisogna innalzare il numero di stick garantiti ai pazienti ogni due mesi (passando da 250 a 400) e consentendo il monitoraggio continuo del glucosio (come avviene in Emilia Romagna), con una misurazione costante durante le 24 ore. Un passo importante per il paziente malato di diabete”.
“In Umbria -ha spiegato – le stime indicano che il 6 per cento della popolazione è affetta da questa patologia, pari cioè a 4mila persone. Una platea importante, alle prese con trattamenti di insulina che durano tutta la vita. Il sistema sanitario regionale attualmente copre le spese di 250 lancette stick ogni due mesi, utili per la misurazione della glicemia. Il fabbisogno di un bambino – adolescente è però di 6-7 stick al giorno, quindi 400 ogni due mesi. Considerando che il costo per un pacchetto di 25 stick è di 30 euro, la cura di tale malattia appare dunque particolarmente onerosa per le famiglie, soprattutto in questo momento di crisi. Bisognerebbe prendere esempio dalle migliori pratiche seguite dalle Regioni vicine”.
L’assessore Antonio Bartolini ha risposto che “il diabete di tipo 1 è una patologia significativa ed esistono diverse associazioni di malati. Le nuove regole sulla spending review pongono dei limiti agli acquisti, troveremo delle modalità per contenere le spese garantendo questo servizio. È stato costituito un gruppo di lavoro sulla delibera del 2010 relativa all’assistenza per i malati di diabete di tipo 1, il prossimo incontro è fissato proprio per oggi, terrò in considerazione quanto emergerà da quella sede ed anche le migliori pratiche delle altre Regioni così come evidenziate dal consigliere Smacchi”.
Andrea Smacchi ha replicato: “Sapevo che era stato creato il gruppo di lavoro. Le rassicurazioni dell’assessore vanno nella giusta direzione, per il mantenimento della qualità del servizio pur facendo le gare per gli acquisti. Ho incontrato persone in forti difficoltà economiche, che devono scegliere se pagare le bollette o comprare le lancette. Il monitoraggio continuo permetterebbe alle famiglie di vivere con minore disagio la propria situazione”.