Scuole e terremoto la giunta comunale fa il punto
FOLIGNO – La Giunta comunale fa il punto sulla situazione che coinvolge le scuole folignati, alcune delle quali rese inagibili a seguito delle scosse sismiche. Sono state rese note le classi che andranno nei nuovi edifici e quelle che invece potranno rimanere nelle stesse strutture. Con l’arrivo del nuovo anno scolastico, la linea dell’amministrazione Mismetti era quella di dare nuove aule agli studenti, ma la lunghezza dei tempi tecnici sta rallentando la realizzazione dei nuovi edifici, inducendo così la giunta folignate ad approvare una delibera con cui si conferma, almeno fino al 31 dicembre, la delocalizzazione di alcune sezioni scolastiche. Provvedimento questo che potrebbe anche essere prorogato fino alla fine dell’anno scolastico. Entrando nello specifico, le disposizioni che sono state prese dal Comune confermano il trasferimento della scuola dell’infanzia di Scafali nelle sedi della primaria Monte Cervino e di quella dell’infanzia Monte Rosa. I piccoli della scuola dell’infanzia di Corvia a settembre torneranno sui banchi della scuola “Garibaldi” in via dei Mille. Provvedimento che si renderà necessario fino a quando non verrà realizzato l’ampliamento dell’edificio che ospita la primaria di Scafali. “I lavori non sono ancora iniziati – si legge nel documento – e pertanto non potranno sicuramente terminare entro il prossimo anno scolastico”. Per quanto riguarda la primaria di Via Piermarini, due sono le classi che torneranno ad utilizzare i locali del Centro studi in via Oberdan, altrettante quelle che continueranno ad essere ospitate all’ex teatro Piermarini, mentre per le restanti torneranno a spalancarsi le porte dell’edificio rivestito in mattoncini di via Piermarini. La scuola media “Carducci” invece è in attesa di una nuova realizzazione dopo la prima fase, già terminata, della demolizione del vecchio edificio. La nuova struttura potrà ospitare le quattro classi della scuola dell’infanzia di via Piermarini, attualmente delocalizzate. Mentre quattro classi della “Carducci” rimarranno in via Fiume Trebbia, sei nella secondaria di primo grado Piermarini, cinque nei locali della caserma “Gonzaga” e sette negli spazi dell’Ite “Scarpellini”.