Sit in a Montefalco della Spi Cgil contro l’amministrazione comunale
MONTEFALCO – Stamattina davanti al Municipio di Montefalco ,si è svolto un presidio di lavoratori e pensionati dello SPI CGIL e della Camera del Lavoro di Foligno, per protestare contro un Amministrazione Comunale, quella di Montefalco, che nonostante sia stata sollecitata piu’ volte ha sempre evitato il confronto con CGIL/CISL/UIL.
“L’atteggiamento del comune guidato dal sindaco Donatella Tesei è caratterizzato da arroganza e chiusura ed è in netto contrasto con quello degli altri comuni della Valle Umbra Sud dove il confronto si è invece svolto – dice Mario Bravi – Ricordiamo al sindaco di Montefalco che il principio del confronto è sancito nella nostra Costituzione democratica e antifascista.E vorremmo sottolineare che il comune di Montefalco ha bisogno come il pane di un confronto con le forze sociali. Infatti quel comune ha di fronte una crisi economica e sociale consistente, un andamento demografico negativo e un aumento imminente delle tariffe!Inoltre vorremmo poter discutere di servizi sociali ai giovani e agli anziani”.
“Rinnoviamo anche se in extremis, l’appello al Sindaco di Montefalco a realizzare un confronto!Se invece la chiusura dovesse persistere, non possiamo non indicare Montefalco COME ESEMPIO UNICO NEGATIVO DA NON SEGUIRE! Al presidio oltre a molti cittadini e pensionati sono intervenuti Mario Bravi, responsabile Camera del Lavoro di Foligno, Graziano Massoli, segretario provinciale SPI-CGIL di Perugia e Massimo Properzi , presidente del direttivo della Lega SPI-CGIL di Perugia”.