Sotto i riflettori a Collazzone, il murales “Madre Natura”
COLLAZZONE – S’illumina con i colori della street art la parete del parcheggio pubblico in viale Marconi, a Collazzone.
E’ il murales “Madre Natura”, ideato e realizzato da una squadra di giovani creativi di Piedicolle e Collazzone: Nicola e Luca Giulivi, Francesco Baiocco, Filippo Felcetti e Claudio Sinibaldi, con il sostegno di Nadia Menchinelli, che hanno partecipato e vinto il concorso a tema “Terra, acqua, cibo” indetto dalla Pro Loco del paese con il patrocinio del Comune di Collazzone, per vivacizzare un luogo di passaggio, anonimo e grigio.
Il murales, di grande impatto visivo, è composto da una serie di colori sgargianti e da due metà divise dal viso centrale di una donna in lagrime, Madre Natura.
Spostata sul lato sinistro è una famiglia a tavola, i loro volti sono teschi mentre, accanto, sfila un contadino con la maschera antigas, sullo sfondo di colline bruciate e di un edificio con la classica forma ondulata dei tetti in eternit ancora presenti in grande quantità nel nostro territorio. Qui, il colore predominante è il rosso acceso.
“Il pianto della Natura– spiegano gli artisti – è causato da una politica agricola non più sostenibile e dall’uso scellerato di fertilizzanti chimici che inquinano le acque e arrivano sulle nostre tavole, oltre a essere una delle principali cause del riscaldamento globale, fonte di incendi e devastazione”.
A destra del murales, il verde speranza è invece il colore dominante. In un ambiente ancora puro e ospitale dove animali e uomini collaborano per uno scambio reciproco di sopravvivenza, un nonno passeggia con il nipote, simbolo di passato e futuro. Sullo sfondo, gli olivi caratteristici del territorio e un uomo che riflette sotto una quercia, pianta che realmente s’innalza nella valle di Collazzone.
Un murales di grande attualità, che invita a riflettere non solo i passanti di viale Marconi, ma tutta la comunità del territorio.