Spello, inaugurata la scuola per l’infanzia “Santa Luciola”: lavori per 260mila euro

SPELLO – È stata inaugurata stamattina la scuola dell’infanzia “Santa Luciola” di Capitan Loreto, a Spello. Si tratta di un edificio completamente rinnovato nella struttura e nell’organizzazione degli spazi interni ed esterni, con una nuova veste grazie ai lavori di ampliamento, risanamento acustico e di verifica della vulnerabilità di tutti gli elementi strutturali. Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il sindaco di Spello Moreno Landrini, il vice Gian Primo Narcisi, l’assessore con delega alla scuola, Irene Falcinelli, l’assessore ai lavori pubblici, Flavio Righetti e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “G. Ferraris” di Spello, Maria Grazia Giampè.
“Subito dopo il sisma del 1997 – ha commentato Landrini – gli istituti scolastici sono stati il nostro costante punto di riferimento e oggi possiamo affermare, con certezza, di essere un passo avanti rispetto al quadro regionale perché tutti i nostri plessi scolastici, del centro storico e della periferia, sono stati ristrutturati in maniera adeguata”.
“Interventi di questo tipo – ha evidenziato la Marini – possono essere realizzati sono se un’amministrazione comunale ha una capacità di visione e di programmazione, oltre a un ordine di priorità nell’attività da svolgere. La Regione Umbria è stata capace di fare squadra istituzionale e quando sono venute meno risorse nazionali, ha scelto di non abbandonare le amministrazioni e di mantenere un livello di risorse tale da permettere agli edifici scolastici di continuare gli interventi, investendo non solo sulla sicurezza, che resta prioritaria, ma anche sulla riqualificazione degli edifici al servizio della didattica”.
L’intervento è stato sovvenzionato con un finanziamento che ha visto scendere in campo il Ministero delle Infrastrutture con 210mila euro (nell’ambito del Programma straordinario finalizzato alla messa in sicurezza del patrimonio scolastico) e la Regione Umbria con 50mila euro (ai sensi del L.R. n. 8/2002 concessi per il risanamento acustico della scuola ubicata in prossimità della strada statale 75).
Nel dettaglio, il progetto ha previsto la demolizione di alcune volumetrie che sono state compensate con un nuovo corpo di fabbrica realizzato in posizione diametralmente opposta e inserito nello spazio verde in dotazione alla scuola; questo ha consentito di spostare l’ingresso da quello che prima si trovava in corrispondenza di un incrocio pericoloso e privo di spazi a parcheggio, a quello attuale accessibile da una strada secondaria dotata di un’area di sosta.
Rispetto al risanamento acustico, indispensabile per la vicinanza della strada statale 75, al posto dell’attuale recinsione, sono stati inseriti pannelli fonoassorbenti insieme a intonaci sempre fonoassorbenti applicati sulle pareti dell’edificio esistente. I lavori iniziati nel mese di maggio, sono terminati per il suono della prima campanella.

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