Spoleto, emergenza Cardiologia: mancano tre medici e il reparto rischia il collasso. Maragoni chiede aiuto a Fiaschini
SPOLETO – Ogni giorno la sua pena al San Matteo degli Infermi. Per mesi si è parlato di Chirurgia e Anestesia ora viene fuori Cardiologia. Come un orologio svizzero a Spoleto viene alla ribalta sempre qualcosa che non va. Ora è il turno di Cardiologia, il reparto guidato dal bravo dottor Giorgio Maragoni. Fino a poche settimane fa gli spoletini non volevano più il nuovo primario di Chirurgia Giampaolo Castagnoli, ora addirittura chiedono che lo stesso diventi anche il primario di Foligno considerato che l’attuale (Enrico Mariani) è prossimo alla pensione. Posizioni difficili da capire ammesso che ci sia qualcosa da capire. Ma veniamo al rischio (almeno così dicono a Spoleto) collasso della Cardiologia. Mancherebbero tre medici: due sono in malattia e uno non può fare i turni di notte. Così per una settimana al mese il reparto rischia di non arrivare a tutto. La vicenda sarebbe sul tavolo del direttore generale Imolo Fiaschini che già dalla prossima settimana potrebbe convocare il Primario Maragoni.
Nel frattempo il Pd di Spoleto bacchetta il Sindaco Cardarelli sull’immobilismo del Comune che non farebbe nulla per difendere il San Matteo degli Infermi.