Spoleto, prosegue il ciclo di conferenze a cura del Polo museale dell’Umbria. Oggi si parla di “lusso oltre la morte”
SPOLETO – Prosegue il ciclo di conferenze organizzato a Spoleto dal Polo Museale dell’Umbria in collaborazione con Astra Onlus e GraphicArte Severini. Oggi, alle ore 16,30, si parlerà del “lusso oltre la morte”, con particolare attenzione ai letti in osso dall’Alta Sabina. Relatrice sarà Liliana Costamagna, già direttrice del Museo archeologico nazionale di Spoleto e del Teatro romano e attualmente responsabile dell’Ufficio Unesco e collezioni del castello di Racconigi (CN). L’utilizzo di letti in osso pregevolmente decorati all’interno della camera sepolcrale, diffuso in epoca tardo ellenistica nell’Italia centrale, rappresenta una straordinaria ostentazione di lusso e prestigio per la famiglia del defunto che sottolinea la propria posizione sociale in occasione della cerimonia funebre. Il defunto, immaginato come partecipante ad un banchetto, era adagiato su letti variamente decorati rivestiti di placchette in terracotta, osso, avorio bronzo o addirittura in oro. I letti in osso documentati a Norcia e in Valnerina, alcuni dei quali esposti nel Museo archeologico nazionale di Spoleto o rinvenuti in recenti scavi, consentono di approfondire lo studio su questi raffinati manufatti con riferimento ad aspetti della produzione artigianale, alle decorazioni e simbologie, all’epoca e ai luoghi di fabbricazione.