Studenti dell’Accademia e le opere in mostra a ‘Natale è’
PERUGIA – Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Perugia avranno l’opportunità di esporre e vendere le loro opere. Dove? Presso la Fiera di Bastia per l’evento ‘Natale è’. Da quest’anno tra i vari stand ce ne sarà uno molto ricercato per la forma, che richiama un muro, gestito dall’ Accademia di Belle Arti “Vannucci”, che metterà in mostra i suoi corsi, gli esiti, gli apprendimenti, la qualità alta dell’insegnamento, attraverso la presentazione e la vendita delle opere di alcuni studenti dal secondo anno in su. L’idea nasce dai docenti Stefano Mosena e Luciano Tittarelli, che hanno realizzato il brand “Made in Aba” (Accademia Belle Arti) con la finalità di presentare le attività di una istituzione storica e delle sue capacità di dare lustro alla cultura umbra ed al tempo stesso un modo per i ragazzi di farsi conoscere e far conoscere il proprio talento attraverso disegni, incisioni, piccole sculture e oggetti di design. Opere che verranno messe in vendita durante la Fiera ed il cui ricavato andrà a loro stessi per aiutarsi nelle spese per lo studio. Soddisfatto il direttore dell’Accademia Paolo Belardi che spiega: “L’idea è che si potrebbe tornare a fare dei regali utili per gli studenti che con i proventi derivati dalle vendite potranno mantenersi un po’ più agevolmente, e utili per gli acquirenti che magari un giorno si troveranno possessori di un’opera firmata da un artista di fama. Un’ipotesi quanto mai verosimile. Non a caso nel Museo dell’Accademia è esposto un olio intitolato ‘Pesca a Fano’, datato 1947 che vanta la firma di un giovanissimo Alberto Burri. Si tratta di un’opera riferibile alla breve stagione figurativo del Maestro tifernate, eseguita in occasione di un concorso di pittura vinto da Mario Mafai, che è rimasto a Perugia perché Burri, allora sconosciuto, vinse il secondo premio. Fu un piccolo premio per Burri ma un grande affare per la città”. Stefano Mosena che insegna grafica e incisione all’Accademia ha sposato immediatamente l’iniziativa avanzata dalla direzione “perché lo spazio ‘Made in Aba’ alla Fiera permetterà di far vedere cosa si produce all’Accademia, che tra parentesi è viva e vegeta, e le capacità dei propri studenti. Il nostro sarà uno spazio allestito con materiale riciclato, una sorta di lungo muro fatto in modo tale da dare risalto alle opere. Ci saranno anche dei dipinti, piccoli elementi scultorei ed oggetti di design, ma soprattutto ci saranno delle cartelle, studiate appositamente dai ragazzi, con dentro delle stampe xilografiche in bianco e nero”. Durante la Fiera verranno realizzate prove di incisione per far vedere in diretta al pubblico quale è la tecnica.
