Terni, alle Piscine dello Stadio il meeting nazionale di nuoto

 

TERNI – Stadium-Piscine dello Stadio sempre in prima linea per incentivare l’economia della città e per il benessere psico-fisico delle persone. Quattro i principali appuntamenti organizzati da Stadium e due importanti progetti: Palestre della salute e  “Allenamenti di vita”.

Tra gli appuntamenti più di rilievo il meeting nazionale di nuoto città di Terni  e il meeting nazionale di nuoto master “Accademia del nuoto di Terni” riservata ad atleti dai 25 anni in poi. Per quanto riguarda il primo evento saranno tre gioni di competizioni, dal 31 maggio al 2 giugno. Saranno 850 gli atleti e 30 società partecipanti. Il meeting negli ultimi quattro anni è molto cresciuto non solo per la quantità di atleti partecipanti, ma anche per l’offerta complessiva che mette insieme il nuoto, la cultura dello sport, la salute, la solidarietà, il territorio e il turismo. Lo scorso anno sono state registrate in città 2000 presenze tra atleti e accompagnatori. Il primo giugno sarà invece la volta del meeting nazionale di nuoto master “Accademia del nuoto di Terni”. Saranno 200 gli atleti che si sfideranno tra gare e staffette. Rimanendo in tema di nuoto Stadium ha dato vita a “Acqua con noi il nuoto in cartella”, attività dedicata ai ragazzi delle scuole con l’obiettivo di avvicinare sempre più i giovani allo sport e alla sana competizione.

Anche la danza eccellenza di Stadium con  l’International dance day, rassegna nata dall’ideatrice Ketty Kostadinova in collaborazione con Stadium fitness wellness heath place, promossa dall’Unesco. Come ogni anno alla manifestazione partecipano ospiti nazionali ed internazionali del mondo della danza, come ad esempio Luciana Savignano, Laura Comi, Enzo Taurisano, Elsa Piperino, Wael Mansour. Obiettivo dell’International dance day è quello di coinvolgere l’intera comunità all’interno di un progetto che vede la danza come ambito di studio e di ricerca legato a diversi settori e varie discipline oltre che come momento di arrichimento culturale. Rimanendo sempre in tema di ballo da ricordare il woorkshop di danza orientale con i maestri Maddalena Bellissimo, Simona Minisimi e Saad Ismail.  

Per chi ama le sfide la Cascata delle Marmore con la collaborazione di Stadium dà vita a Trail 165. Gli atleti hanno la possibilità di correre tra i naturali sentieri della Cascata e scoprire le meraviglie paesaggistiche del luogo.

Questi quattro sono gli eventi più importanti e di rilevanza nazionale e internazionale che organizza Stadium che ha come obiettivo quello di pensare al benessere delle persone, proprio per questo sono nate le Palestre della salute grazie anche alla Regione dell’Umbria e soprattutto al vice presidente Fabio Paparelli che dato vita al documento regionale. Le Palestre della salute sono strutture di natura pubblica o privata destinate allo svolgimento di programmi di Efa. I programmi si prefigurano quali strumenti di prevenzione e terapie in persone affette da patologie croniche non trasmissibili, in condizioni cliniche stabili, o a rischio di patologie per le quali è clinicamente dimostrato il beneficio prodotto dalla pratica dell’esercizio fisico medesimo. Stadium è la prima struttura in Umbria ad aver presentato il programma per il riconoscimento della qualifica di Palestre della salute.

Stadium ospita anche il progetto “Allenamenti di vita”, promosso dal centro Sos e Volta, voluto dall’onorevole Mario Andrea Bartolini, scomparso recentemente, che si è batutto per conseguire l’obiettivo grazie  al contributo della Fondazione Carit ed in particolare alla sensibilità del presidente Luigi Carlini. L’obiettivo del progetto è quello dello sviluppo di attività di socializzazione e mantenimento attraverso attività motorie e psichiche a favore delle persone anziane e con disabilità riconoscendone l’importanza fondamentale per la salute psico-fisica e per integrazione sociale. 

A maggio 2020 Terni con il contributo di Stadium  e il presidente nazionale Senior Italia cultura sport, Agostino Mattera, ospiterà le olimpiadi e il Festival del benessere della terza età.

Anche l’Università degli studi di Perugia ha sottoscritto una convenzione con Stadium riguardo a due master, uno tecnico denominato “Pampros”, uno sul managment dello sport e “Palestre della salute”. Da qui è nata l’idea di realizzare il centro ricerca per le attività motorie (Cram) con il dottor Giuseppe Fatati (responsabile scientifico) in convenzione con l’ateneo perugino in particolare con la facoltà di medicina.  

Stadium dedica un ampio spazio ai ragazzi con disabilità psichica. Lo sport risulta dunque importante strumento di integrazione ed inclusione perchè fa conoscere il proprio corpo in tutte le potenzialità, ponendolo in un’ottica positiva da valorizzare e far esprimere e non come ostacolo e impedimento; in tal senso rivoluziona il loro punto di vista, fornendo speranza e nuovi obiettivi. Lo sport assegna a ciascuno un ruolo, un compito preciso in un contesto collettivo, riuscendo così ad abbattere i muri che si creano all’esterno, perché nello sport si è tutti uguali. 

“Piscine dello Stadio – spiega il direttore di Stadium, Maurizio Frasconi – si sta sempre più caratterizzando come un soggetto capace di forte aggregazione sociale di fasce di popolazione diversa per età e ceto sociale e che pur nella finalizzazione di fare sport per aspettative soggettive e personalizzate, trovano un comune denominatore nella ricerca del benessere e della salvaguardia della salute: due elementi che rappresentano il cardine su cui è impostata la nostra attività”.