Terni, insediato il nuovo consiglio provinciale
TERNI – Ha preso il via ufficialmente con il giuramento di lealtà alla Costituzione del presidente Giampiero Lattanzi, la 14esima consigliatura della Provincia di Terni dal 1952, anno delle prime elezioni democratiche. Prima del giuramento il Consiglio provinciale ha osservato un minuto di silenzio per Alessandro Riccetti, il giovane ternano risultato fra le 29 vittime della valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano di Farindola. A tale proposito l’amministrazione provinciale informa che sarà presente domani ai funerali in duomo con il proprio gonfalone. Prendendo la parola, il presidente Lattanzi ha ricordato la difficile situazione economico-finanziaria in cui versa la Provincia.
“E’ purtroppo una situazione non dissimile – ha detto – a quella di tante altre Province italiane messe in ginocchio dai fortissimi tagli imposti in questi ultimi anni che hanno determinato enormi difficoltà per gestire i servizi. Noi abbiamo attualmente appena 500 euro per ciascuna scuola e un parco attrezzature per la viabilità vecchio, che spesso non rispetta le norme di sicurezza sul lavoro e che non è ormai omologabile con quanto previsto dal codice della strada”. Lattanzi ha anche sottolineato i problemi sul fronte dei controlli, sia dal punto di vista ambientale che della caccia con un incremento del numero di cinghiali che ormai mettono a repentaglio in maniera consistente anche la sicurezza stradale. “Alcuni spiragli positivi – ha detto infine il presidente – si cominciano però a vedere. Oggi si è svolta in Regione una riunione per discutere su come garantire i servizi essenziali delle Province, quali viabilità, scuole e alcuni aspetti dell’ambiente, cercando di ridare vigore alla polizia provinciale e ad altre funzioni ancora in carico all’ente. Speriamo che il lavoro che sta compiendo l’Upi nazionale porti ad una revisione dei tagli che garantisca alle Province una migliore agibilità finanziaria per assicurare i servizi essenziali”.