Terni, Polizia Municipale rischia di rimanere a piedi. Scoppia il caso dei motorini abbandonati
TERNI – La Uil lancia un ultimatum “Sistemate i mezzi o stopperemo i controlli”. Il rischio che gli agenti di polizia municipale restino a piedi è reale. Alcune auto della Municipale sono state sistemate, l’interrogativo della Uil gira intorno a questo. Con quali soldi sono state sistemate le auto visto che l’appalto con la società di leasing che ha fornito i mezzi, e si occupa anche della manutenzione, è scaduto? Domanda alla quale risponde direttamente l’assessore D’Ubaldi: “Abbiamo pagato con alcuni residui per le manutenzioni”. Altri sospetti arrivano da Maratta. In un deposito della zona sono stati parcheggiati tre motorini in dotazione ai vigili urbani. Si tratta di mezzi che dovevano essere sistemati dalla Savit, la società che fino al 2012 si occupava della manutenzione dei mezzi di proprietà del Comune. “Fino al 2014 – spiega il direttore delle Savit, Andrea Cervicari – i mezzi erano in officina, poi abbiamo deciso di spostarli nel piazzale perché avevamo bisogno di spazio. Il Comune di Terni prosegue – non ha mai risposto al nostro preventivo di spesa per sistemare i ciclomotori che erano stati danneggiati in più parti”. La procedura però prevede che quei mezzi vadano rottamati. Gino venturi, segretario della Uil torna a denunciare il tutto: “Auto e moto della municipale hanno batterie scariche, gomme rovinate e pasticche dei freni da buttare. In più le auto non hanno le gomme da neve, che sono previste per legge. Con che faccia un vigile fa una multa a un’automobilista che ne è sprovvisto?”. Voi penserete che la storia è finita qui, invece no. A fare da cornice a tutto questo c’è la scadenza dell’appalto con la società di leasing che ha fornito i mezzi, e l’emendamento del M5S che chiede di destinare i soldi stanziati dal Comune per il rinnovo del parco macchine. Se entro il 10 dicembre i mezzi non saranno sistemati la Uil è pronta alla mobilitazione.
