Terni, rampe in dissesto sulla SS 675, Liberati (M5S) scrive all’Anas
TERNI – “Provvedere in modo prioritario e tempestivo alla progettazione preliminare di rampe riqualificate per Terni Ovest e Terni Nord”. È quanto chiede il capogruppo regionale del Movimento
5 Stelle, Andrea Liberati, in una lettera aperta inviata al dirigente del Coordinamento territoriale di Toscana-Marche-Umbria di Anas, con la quale vuole “sensibilizzare in merito alla grave pericolosità degli svincoli di Terni Ovest e Terni Nord (SS 675-Rato), totalmente inadeguati non solo rispetto ai flussi di traffico odierno, ma anche agli attuali standard di sicurezza”.
Nella lettera, Liberati sottolinea che “sono 40 anni che nessuno mette mano a questa situazione. Per questo occorre che finalmente Anas investa subito risorse per Terni e per queste rampe prevedendo l’allargamento del ponte su viale Eroi dell’Aria, con la possibilità di rendere servizi finalmente adeguati in favore della sottostante area urbana, ricavandovi marciapiedi e piste ciclabili oggi inesistenti, nell’auspicio che la stessa area sia posta in sicurezza, considerando pure il rischio di caduta di mezzi in movimento e di oggetti, in caso di incidente sul cavalcavia. Tra l’altro i
margini di questi svincoli, come altrove, restano poi usualmente luridi, con conseguenti danni per l’immagine della città e dell’Umbria”.
Inoltre Andrea Liberati ricorda che serve un “accurato esame per quanto accaduto sulla nuova SS 79 BIS: dal caotico svincolo di Terni Est a quello ancora favoleggiato di Piediluco, passando per i noti tunnel. Entro breve, poi, è necessario intervenire per ripristinare un durevole manto bituminoso sul Raccordo Terni-Orte, ma anche per installare sistemi di ritenzione laterale lungo la stessa strada, procedendo altresì presto a illuminare in maniera energeticamente efficiente e sostenibile lo svincolo sulla Marattana della ex Terni-Rieti. Sarebbe auspicabile, infine, realizzare la rotonda
tuttora mancante all’incrocio tra la ex Terni-Rieti e la strada delle Campore”