Terremoto, Castiglione del Lago in campo per i terremotati
CASTIGLIONE DEL LAGO – Il Comune di Castiglione del Lago, in collaborazione con la Confraternita di Misericordia, ha predisposto un centro di raccolta di materiale per le famiglie ospitate presso alcune strutture alberghiere di Castiglione del Lago. Il centro di raccolta è situato al Centro Sociale Anziani all’interno dell’aeroporto Eleuteri e resterà aperto da oggi fino a domenica dalle 8 alle 20. La Misericordia è il corpo comunale di protezione civile e da oltre due mesi gestisce, con i suoi volontari specializzati, un centro di soccorso e di assistenza ad Amatrice e ha portato aiuti anche ad Arquata del Tronto. La decisione è stata presa ieri sera presso la Sala del Consiglio comunale dove si è svolta una riunione di coordinamento delle associazioni per gestire l’emergenza terremoto. Hanno partecipato la Confraternita di San Domenico, il gruppo folk Agilla e Trasimeno, la Nuova Trasimeno Volley, il Centro Sociale Anziani, l’Urat, la Confesercenti, l’Aido, Azzurro per l’Ospedale, il gruppo Scout, l’associazione Franco Rasetti, il Club Velico Castiglionese, la Scuola di Musica del Trasimeno, la Pro Loco Macchie, Trasimeno Teatro, il gruppo sportivo Filippide, il Laboratorio del Cittadino, la Polisportiva Villastrada, l’Avis castiglionese, l’associazione Mamme in Coro.
«In queste circostanze le iniziative spontanee possono creare problemi – spiega il sindaco Sergio Batino – con raccolta di materiale che magari non serve e che poi non si sa dove potrà essere stoccato. Serve invece un lavoro organizzato e coordinato come quello che abbiamo fatto partire ieri sera, con l’apporto di tante associazioni e la grande esperienza della nostra Misericordia, un’esperienza maturata sul campo in tanti tragici episodi che hanno toccato l’Italia negli ultimi anni. Con una raccolta organizzata i materiali vanno a destinazione senza sprechi e ottimizzando gli sforzi di tutti i cittadini». Le associazioni della Consulta hanno già iniziato una grande raccolta fondi per Arquata del Tronto che a gennaio consentirà l’acquisto di una struttura per la cittadinanza locale: a primavera gli sfollati sperano di tornare al proprio paese per iniziare la lunga e difficile opera di ricostruzione. «Essere i primi della classe in questi casi non serve – sottolinea Batino – ma occorre un lavoro di squadra che consente di evitare anche possibili accaparramenti e speculazioni sui materiali raccolti e da distribuire con professionalità».
Al centro di raccolta presso il CSA tutti i cittadini possono donare i seguenti materiali di primissima necessità: abbigliamento nuovo, biancheria intima nuova, prodotti per l’igiene personale, giocattoli per bambini in buono stato ed eventuali borsette o marsupi per contenerli, sacchi a pelo e coperte in buono stato. Il materiale raccolto sarà distribuito alle famiglie accolte a Castiglione: si tratta di circa 50 persone con diversi neonati e bambini ancora non in età scolare, oltre a 5 ragazzi che frequentano le scuole e che saranno inseriti nelle primarie e secondarie del capoluogo, in accordo con le dirigenze scolastiche. Il materiale non distribuito sarà poi trasportato nelle zone terremotate e consegnato alle famiglie che invece hanno deciso di rimanere nei paesi colpiti dal sisma.