Terremoto, gli architetti siano protagonisti del processo di ricostruzione
PERUGIA – “Anche gli architetti umbri siano protagonisti della ricostruzione post terremoto”: è l’auspicio espresso da Paolo Vinti, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Perugia, stamani in apertura dei lavori del seminario “Emergenza terremoto, via al dialogo per salvare il patrimonio dell’Umbria” che si è svolto a Palazzo Conestabile della Staffa, a Perugia.
“Con grande spirito di collaborazione intendiamo offrire la nostra disponibilità alla ricostruzione fisica ed economica delle zone colpite dal sisma e in generale dell’intera regione”, ha aggiunto Vinti, evidenziando come sia “fondamentale evitare che certi territori possano essere abbandonati dalle proprie popolazioni”.
L’appello del presidente è stato accolto dalla soprintendente alle belle arti e al paesaggio dell’Umbria, Marica Mercalli, la quale ha sottolineato che fino ad oggi si è pensato in particolare alla gestione dell’emergenza e non alla ricostruzione.
Mercalli e gli altri ospiti del seminario (Filippo Battoni, responsabile della Regione per la salvaguardia dei beni culturali e Mario Squadroni, soprintendente archivistico e bibliografico di Umbria e Marche) si sono detti disponibili ad “avviare un dialogo aperto e propositivo con gli architetti al fine del completo recupero e messa in sicurezza del patrimonio storico, artistico e culturale dell’Umbria”.
