Terremoto, mozione Chiacchieroni – Leonelli – Rometti sul danno indiretto del sisma
PERUGIA – I consiglieri regionali Giacomo Leonelli, Gianfranco Chiacchieroni (Pd) e Silvano Rometti (SeR) annunciano la presentazione di una mozione sulle “azioni della Giunta regionale ai fini del riconoscimento dei danni indiretti legati al terremoto”.
In particolare i consiglieri di maggioranza chiedono all’Esecutivo di Palazzo Donini di “farsi promotore verso i parlamentari umbri affinché vengano accolti da parte del Governo e del Parlamento delle proposte volte a sostenere le imprese ed i lavoratori che direttamente o indirettamente stanno subendo conseguenze pesanti a causa del sisma”. Nell’atto, inoltre, si chiede alla Giunta di “intervenire nei confronti del Governo e del Parlamento affinché venga delegata alle Regioni la disciplina degli interventi a copertura del danno indiretto subito dalle imprese e lavoratori con nuove risorse o tramite la possibilità di utilizzare risorse già assegnate”.
Nella mozione di evidenzia che “gli eventi sismici che da mesi si susseguono nel centro Italia hanno causato ingenti danni al tessuto economico della nostra Regione, andando a colpire anche zone dove il terremoto non ha prodotto danni materiali. Si tratta di danni molto ingenti che hanno interessato il settore turistico e altri ambiti produttivi. Nella nostra Regione, per esempio, oltre alla consistente cancellazione delle prenotazioni turistiche per il periodo natalizio, i distributori di carburante hanno registrato un calo delle vendite intorno al 30-40 per cento. Ad essere colpite non sono state solamente le imprese, ma anche i numerosi lavoratori autonomi collegati al settore turistico, e non solo, primi tra tutti le guide turistiche”.
Per Leonelli, Chiacchieroni e Rometti “è necessario rispondere concretamente, ed in modo urgente, alle difficoltà di quanti hanno subito danni anche in termine di mancato guadagno. Mai come in questa fase tutta la regione si sente coinvolta in una vicenda che se non governata in maniera unitaria e adeguata rischia di decuplicare gli effetti negativi del terremoto su tutto il territorio regionale. Occorre una cabina di regia, che può essere rappresentata da una sottocommissione istituita ad hoc, che faccia una ricognizione puntuale di tutti i danni indiretti causati all’economia regionale dagli ultimi eventi sismici per poi farsi promotrice di una proposta politica organica a supporto del risarcimento degli stessi”.